Aosta, dal 1° giugno parte la raccolta dell'organico e finisce il porta a porta in centro
Le novità previste per gennaio slittano a giugno, quando verrà inaugurata anche la raccolta multimateriale di plastiche, barattoli e alluminio, mentre il vetro sarà raccolto da solo. Il punto sul nuovo sistema di raccolta è stato fatto durante la presentazione del nuovo calendario sulla differenziata
07 January, 2015
Sono tre le novità che dal primo giugno 2015 cambieranno l'organizzazione della raccolta differenziata ad Aosta. La prima è l'eliminazione del porta a porta nel centro storico, sostituita dai Ptr (punti teconologici di raccolta), la seconda è l'attivazione della raccolta dell'organico, che adesso a meno di compostaggi domestici finisce nell'indifferenziato, e la terza è l'inaugurazione della raccolta multi-materiale di plastiche, barattoli e alluminio, mentre il vetro sarà raccolto da solo. L'annuncio arriva dall'assessore comunale all'Ambiente, Delio Donzel, intervenuto durante la presentazione del calendario della raccolta differenziata. L'eliminazione del porta a porta e l'attivazione dell'organico sarebbero dovute essere inaugurate a gennaio, ma come ha spiegato Donzel la modifica dei flussi di raccolta su richiesta dei consorzi della Regione richiede interventi e migliorie tecniche sui punti territoriali.
"Sono modifiche che ci permetteranno di aumentare le nostre percentuali di raccolta differenziata. - dice Luca Bianchi, Assessore regionale all'Ambiente, come riporta Aostasera.it - Con la raccolta dell'organico, inoltre, miglioreremo la qualità dei rifiuti differenziati che ci verranno pagati di più". La raccolta dell'umido, che sarà introdotta non solo ad Aosta ma anche nella Comunità montana Mont Rose, finirà il suo ciclo fuori regione. "Verrà stipulato un accordo con le Regioni limitrofe – ha spiegato Bianchi - Ad oggi per i quantitativi che ipotizziamo non c'è la convenienza economica a costruire in Valle un impianto".Le percentuali di raccolta differenziata del capoluogo regionale si sono attestate nell'ultimo anno intorno al 48 – 49%. Nei prossimi mesi sono annunciati incontri e campagne di comunicazioni sulle novità in arrivo.
(foto corriereitaliano.com)