Sacchetti, dal Consiglio Ue via libera per la riduzione. Ora la palla passa al Parlamento
Il voto nella seduta plenaria dell'Europarlamento è previsto ad aprile. La norma prevede la riduzione pro capite del numero di sacchetti entro il 2025 (ansa ambiente)
02 March, 2015
Nuovo passo avanti delle regole per la riduzione dell'uso delle buste di plastica 'usa e getta' oggi a Bruxelles, con il via libera del Consiglio Ue. Secondo la normativa, che passerà al vaglio della plenaria dell'Europarlamento a fine aprile, entro la fine del 2025 gli Stati membri saranno tenuti a ridurre il consumo pro capite a 40 sacchetti di plastica di spessore inferiore a 0,05 millimetri (i piu' utilizzati) con un passaggio entro il 2025, per poi passare a 90 entro il 2019 (nel 2010 erano 176). In alternativa, i Paesi europei dovranno assicurare entro il 2018 che i consumatori paghino per poter utilizzare le buste di plastica leggere. Dopo il passaggio all'Europarlamento, la nuova legislazione dovrà ricevere l'imprimatur finale del Consiglio Ue per poi entrare in vigore, a distanza di venti giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Ue, probabilmente entro l'estate. A quel punto gli Stati membri avranno 18 mesi di tempo per recepire la legislazione Ue in quella nazionale.
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