Anci-Conai, presentazione dell'Accordo Quadro 2014-1019 a Torino. Ecco le novità più significative
Presentato a Torino l'ultimo Accordo-Quadro Anci -Conai. Quagliuolo, presidente Corepla: "Un riferimento fondamentale per tutti i Comuni che fanno la raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio"
31 March, 2015
Lunedì 30 marzo è stato presentato a Torino, nell'Auditorium della Città Metropolitana, il Nuovo Accordo Quadro tra Anci e Conai, il Consorzio Nazionale per gli Imballaggi, valido dal 2014 al 2019. L'accordo, già presentato precedentemente in altre città, segna una nuova fase della raccolta e del recupero degli imballaggi.
Alla giornata torinese hanno partecipato Ato-R, i rappresentanti dei consorzi Corepla, Comieco, Cial, Coreve , Rilegno e Ricrea, e l'Assessore all'Ambiente di Torino Enzo Lavolta, che ha sottolineato come, sebbene la situazione della raccolta differenziata a Torino non sia ottimale (42%), la direzione da prendere è bene chiara. “Sono tre gli elementi di novità che a Torino sono stati apportati a partire dal 2009” – ha affermato - . La prima è la presenza dell'impianto di termovalorizzatore dei rifiuti, la seconda è stata l' irenizzazione di Amiat e la terza l'avvio del porta a porta”. “Sulla raccolta differenziata la città ha ancora molto da fare, ma uno degli obiettivi prefissati è l'ampliamento e l'estensione del servizio porta a porta, da poco avviato nel quartiere Crocetta".
Per quanto riguarda invece le novità a livello nazionale dell'accordo quadro le principali sono: l'aumento dei corrispettivi su tutte le frazioni, soprattutto per il vetro, l'incentivazione al multimateriale leggero (plastica e metalli), maggiori iniziative sul territorio per promuovere una raccolta differenziata di qualità e più ampia da punto di visto quantitativo. Misure che rendono il quarto accordo presentato, dopo quelli precedenti del 1999-2003, 2004-2008, 2009-2013, ancora più completo e che, come ricorda Giorgio Quagliuolo, presidente Corepla e presidente del Comitato di Coordinamento Anci Conai, “costituisce un riferimento per tutti i Comuni che fanno la raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio, garantendo loro l'avvio a riciclo dei materiali così raccolti e la copertura, grazie ai corrispettivi, dei maggiori oneri sostenuti per la raccolta differenziata".
Ecco alcuni tra i principi di base dell'Accordo:
- Garanzia del riconoscimento dei corrispettivi per la sostanziale copertura dei maggiori oneri per la raccolta differenziata degli imballaggi
- Garanzia di trasparenza anche tramite il monitoraggio dei comitati costituiti , anche relativamente ai progetti territoriali;
- Sussidiarietà dell’Accordo quadro rispetto alla valorizzazione sui mercati di riferimento dei rifiuti di imballaggio conferiti in raccolta differenziata;
- Sostegno al miglioramento e all’omogeneizzazione dei livelli di raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio a livello nazionale;
- Miglioramento della comunicazione a livello globale
“Era tempo
di avviare una iniziativa di diffusione così capillare. Credo che
siamo sulla buona strada, perché l’obiettivo comune è quello di
arrivare a riciclare sempre più i rifiuti”, ha affermato Luigi
Spagnolli, sindaco di Bolzano e presidente della Commissione Servizi
Pubblici locali dell’Anci. “Differenziare è bene ma non basta,
bisogna che con il percorso di differenziazione si arrivi ad un
riciclo completo”. Ed è proprio sulla qualità che Paolo Foietta
di Ato-R sottolinenado come la Raccolta differenziata se non è di
qualità serve a ben poco. “La raccolta differenziata non deve
essere considerata un mezzo ma un fine: il fine è quello di togliere
i rifiuti in discarica”.
Leggi qui gli allegati tecnici Anci con Corepla Comieco, Coreve, Rilegno, Alluminio, Ricrea
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