La Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile sottoscrive il Manifesto per la Gestione dei rifiuti alimentari nel bacino del Mediterraneo
Promozione della corretta gestione degli scarti alimentari attraverso la raccolta differenziata e la produzione di compost di qualità. Sono questi gli obiettivi del Manifesto per la gestione corretta dei rifiuti alimentari nel Mediterraneo
13 April, 2015
La Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile ha sottoscritto il manifesto per la gestione corretta degli scarti alimentari nel Mediterraneo, presentato a Barcellona lo scorso 24 febbraio,
Oltre alla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile hanno aderito al documento diversi esperti Europei del settore, tra cui ZeroWaste Europe, partner del Progetto SCOW (Selective Collection of the Organic Waste in Tourist Areas) provenienti da Paesi del Mediterraneo quali, Spagna (Catalunya), Israele, Palestina, Marocco, Tunisia, Francia (Corsica)Il documento è composto da 10 punti ed è stato predisposto dai tecnici CIC (Consorzio Italiani Compostatori) insieme all' Agenzia di Ecologia Urbana di Barcellona, nell'ambito del progetto europeo SCOW.
Finalità del progetto è dunque la promozione della corretta gestione degli scarti alimentari nei paesi che si affacciano nel Mediterraneo attraverso la raccolta differenziata e la produzione di compost di qualità. In tali paesi la gestione dei rifiuti è connotata da diverse problematiche, tra cui l'elevata incidenza di scarti, le alte temperature e la comune esigenza di produrre compost di qualità da impiegare nel mantenimento della fertilità dei suoli e nella lotta alla desertificazione.
Per la redazione del documento, è stato sottoposto un questionario online sulla gestione dei rifiuti alimentari a diversi enti ed esperti qualificati con l'obiettivo di raccogliere più punti di vista e pareri. Dieci le domande principali in materia di gestione degli scarti alimentari e le strategie da attuare e due quelle relative alla creazione di una rete mediterranea sulla gestione dei rifiuti alimentari.
Nei
paesi del bacino del Mediterraneo, rifiuti alimentari rappresenta la
frazione predominante dei rifiuti, arrivando fino al 30% -50% della
produzione totale RSU.
Strategie finalizzate a prevenire e dirottare rifiuti organici (e rifiuti alimentari, in particolare) possono dunque avere risultati significativi, anche sul fronte della tutela ambientale.
Leggi
qui il "Manifesto for Food Waste Management "