Firenze, “Gestione integrata dei rifiuti: andare oltre lo slogan” il convegno
Una gestione industriale stabile ed efficiente dei rifiuti, che coniughi anche nel lungo periodo sostenibilità ambientale ed economica, questo è il tema del convegno del 14 maggio
12 May, 2015
Il sistema dei rifiuti è un sistema altamente complesso, la cui complessità non può essere ridotta artificiosamente ricorrendo a formule univoche e pseudo-miracolistiche, né delineando a priori cosa è giusto e cosa è sbagliato.
Per questa ragione le normative comunitarie e nazionali prevedono una precisa gerarchia delle forme di gestione dei rifiuti, che vede al primo posto la prevenzione, poi la preparazione per il riutilizzo, a seguire il riciclo meccanico come nuova materia, quindi il recupero come fonte di energia e calore e, ultimo, lo smaltimento in discarica, che è ormai da considerarsi come possibilità puramente residuale. Queste opzioni sono da intendersi come sussidiarie tra loro, quindi in ordine di priorità in base alla fattibilità tecnica e alla sostenibilità ambientale ed economica nella situazione specifica, ma implicano anche una reciproca “pari dignità di sistema” in quanto elementi di un unico sistema integrato.
È questo l’approccio del convegno che si terrà giovedì 14 maggio a Firenze, alla “Sala Verde” di Banca CR Firenze, in Via de’ Pucci 1, dalle 9.30 alle 13.30.
Il novero dei promotori è ampio e può sembrare eterogeneo (un’’associazione ambientalista come gli Amici della Terra della Toscana, due grandi realtà associative, rappresentative rispettivamente del mondo delle imprese dei servizi pubblici e di quello della gestione industriale dei rifiuti, come CISPEL Toscana e Federambiente, e il Consorzio Ecocarbon, che promuove lo sviluppo delle opportunità derivanti dal “CSS Combustibile”, rappresentandone l’intera filiera industriale), ma è proprio questa eterogeneità che testimonia la volontà di confronto pragmatico e plurale, finalizzato alla collaborazione rivolta al “fare” piuttosto che ad alimentare conflitti.
Il programma è molto nutrito e, partendo dalle relazioni introduttive che forniranno le coordinate generali di base, curate dal Presidente del Consorzio Ecocarbon, Camillo Piazza, e da quello di Federambiente, Filippo Brandolini, darà poi spazio all’esposizione di esperienze e proposte provenienti da una realtà territoriale che ha già dimostrato di saper “fare sistema” come quella della Toscana. Il confronto potrà poi svilupparsi nel corso di una tavola rotonda che prevede la partecipazione attiva di tutti i relatori.
A ribadire l’interesse non convenzionale della giornata, hanno infine confermato la loro partecipazione per concludere i lavori il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, Gian Luca Galletti, e il Sindaco di Firenze, Dario Nardella.
(foto di Zolli)