di Claudia Audi Grivetta per La Stampa

Il 7 giugno torna Lov Vanchiglia. Giunta alla settima edizione, quest’anno la festa degli studi aperti del borgo si svolgerà con una formula inedita: una manifestazione diurna e non notturna, più vicina alla dimensione originaria dell’iniziativa. Ovvero quella di mostrare il fermento creativo e le realtà artigiane che compongono il quartiere.

 Lo ha rimarcato il presidente di Lov Michele Berghelli, spiegando che non è mai stata intenzione del comitato trasformare la festa in una notte bianca senza regole. Polemiche a parte, il nuovo appuntamento prevede l’apertura di 140 spazi, dalle 11 alle 20. Altra novità riguarda le pulizie. Amiat ha detto no, così la palla passa a Eco dalle Città che sperimenterà, per la prima volta, la raccolta differenziata durante un grande evento con l’aiuto di alcuni rifugiati di guerra assistiti dall’associazione l’Isola di Ariel e già attivi con la pulizia nel quartiere San Donato.