La cerimonia di premiazione dell’EWWR (Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti) ha consacrato i suoi vincitori. Tra i 18 finalisti, sono stati selezionati sei comportamenti particolarmente virtuosi, uno per ciascuna categoria: Amministrazione pubblica/Istituzioni, Associazioni/ONG, Affari/Industria, Sistema educativo, Cittadinanza e Varie. La cerimonia di premiazione è stata inserita nell’ambito di un congresso organizzato il 27-28 maggio a Budapest da titolo “Nuovi approcci alla gestione dei rifiuti nazionali”, a chiusura di una interessante giornata di dibattito sul tema “Andare via dalla discarica e dall’inceneritore: l’economia circolare in pratica”. Organizzata da ACR+ e NWM, la cerimonia di premiazione EWWR è stata l’occasione perfetta per tutti i partecipanti per conoscere alcuni esempi concreti di implementazione dell’economia circolare a livello locale.

Ecco i vincitori:

1. Amministrazione pubblica / Istituizioni

Spreco del cibo in prigione: riduciamolo anche lì! – Centro di detenzione di Strasburgo (Alsazia, Francia) – Il centro di detenzione di Strasburgo, confrontandosi con la grande quantità di rifiuti generati in carcere, ha deciso di approntare un sistema per razionalizzare la distribuzione del cibo. Grazie alla trasmissione di un video sul canale televisivo interno alla prigione, lo sforzo è stato condiviso da 1000 persone.

2. Associazioni / ONG

Foodwe.org, la piattaforma delle donazioni di cibo – Foodwe. Org (Wallonia, Belgio) – Questa piattaforma online (www.foodwe.org) consente ai professionisti del cibo (distributori, produttori, ristoranti, ecc) di fornire scorte di cibo invenduto ma ancora commestibile alle organizzazioni caritative e alle associazioni civiche. Soltanto durante la EWWR 2014 sono state donati, più di 3500 kg di cibo.

3, Associazioni/Industria

United Against Waste CHallenge – Univer Food Solutions (Fiandre, Belgio). La sfida “United Against Waste”lanciata dal Unilever Food Solutions (UFS) è stata la centro di una campagna in Francia, nei Paesi Bassi e in Belgio. A 36 ristoranti è stato chiesto dir effettuare una verifica sui rifiuti delle loro cucine e di incentivare la riduzione dello spreco di cibo di conseguenza. I riscontri dell personale delle cucine e dei clienti in nove siti pilota hanno dimostrato che gli strumenti UFS (sito web, app, ecc) possono contribuire a ridurre gli sprechi dei ristoranti del 20%.

4. Sistema educativo

Una settimana per la riduzione dello spreco – 600 click per l’ambiente – Bethien Gabor ÚÁG Kincskereső Tagiskolája (Budapest, Central Hungary, Hungary) – Per incentivare la consapevolezza sulla riduzione dello spreco tra gli studenti, questa scuola primaria e secondaria ha inventato un software che punta a stimolare la curiosità e motivare alla riduzione degli sprechi. In tutto, 120 studenti e insegnanti hanno preso parte all’iniziativa, salvando così 10 kg di cibo.

5. Cittadinanza

Un anno senza bidoni della spazzatura – Macine Canamas, (Bruxelles, Bruxelles Capitale, Belgio) – Ridurre la quantità di rifiuti prodotta nella sua famiglia, un’esperienza che ha puntato anche a chiarirsi le idee circa la quantità e il tipo di rifiuti prodotti in famiglia in un anno. Alla fine di questa esperienza, Macine e la sua famiglia producevano 16 kg di rifiuti (120 volte meno di una famiglia media europea).

6. Varie

Riduzione dei pasti non mangiati in ospedale - José Germans Trias i Pujol Hospital (Badalona, Catalonia, Spain) – Per ridurre la quantità di pasti non mangiati, questo ospedale ha condotto un’inchiesta sulla qualità del servizio di cucina e ha elaborato un menu pre-selezionato dai pazienti che sono stati istruiti dalle infermiere per aumentare l’accuratezza della composizione delle loro diete. È inoltre stato creato un software che consente ai pazienti e ai cuochi di comunicare. In tutto, tra il 2013 e il 2014 l’ospedale ha risparmiato 1171 pasti (761 kg di cibo) e ha ridotto lo spreco del 50 per cento.

Per ulteriori informazioni circa la premiazione e i  vincitori: http://www.ewwr.eu/en/misc/press (Press Area).

 

EWWR: Una storia di successo

Come ogni anno dal 2009, l’EWWR (European Week for Waste Reduction – Settimana Europea per la riduzione dello spreco) è stata un grande successo. Dodicimila iniziative promosse in 28 paesi diversi da una serie di Coordinatori nazionali e regionali, in collaborazione con la segreteria tecnica dell’EWWR. La sesta edizione dell’EWWR ha mostrato continuità di azione e ha ulteriormente allargato il numero di paesi coinvolti. Questo dimostra un interesse costante verso la riduzione dei rifiuti che gettiamo ogni giorno nei bidoni della spazzatura. In più, EWWR ha contribuito a creare una vivace rete di autorità pubbliche e di azionisti che lavorano nel settore della prevenzione allo spreco a livello nazionale, regionale e locale e che condividono il loro know-how nella lotta allo spreco. EWWR si conferma così un evento chiave nella riduzione dello spreco in Europa. Quest sesta edizione è stata principalmente concentrata sullo spreco di cibo, un grave problema sociale. In tutto, si calcola che al mondo ci siano 842 milioni di persone che soffrono di fame cronica, mentre 100 milioni di tonnellate di cibo vengono sprecate annualmente nell’Unione Euorpea. La prossima edizione della EWWR si terrà dal 21 al 29 Novembre 2015 è avrà per tema “Fare di più con meno”. Chiunque fosse interessato a partecipare è benvenuto!

La Settimana Europea per la riduzione dello spreco è stata lanciata nel 2009 con il sostegno del programma LIFE+ della Commissione Europea. Obiettivo dell’iniziativa è portare avanti il concetto di prevenzione allo spreco, riutilizzare e riciclare in una settimana, coordinando l’impatto dell’iniziativa attraverso una serie di promotori.

La settimana è coordinata a livello europeo dall’aAssociazione delle Città e delle Regioni per una gestione delle risorse riciclabili e sostenibili (AVR+) in collaborazione con svariate organizzazioni nazionali e regionali. ACR+ + la rete internazionale di autorità pubbliche che si impegnano a promuovere lo spreco sostenibili e a gestire le risorse. È anche la Segreteria tecnica dell’EWWR.

Il progetto è condotto con l’aiuto di quattro partner progettuali: AICA, l’Associazione internazionale per la Comunicazione Ambientale in Italia, ARC, L’Agenzia Catalana dello spreco, IBGE-BIM, Brussels Environment, L’agenzia per l’ambiente regionale di Bruxelles, e NWDM, il Direttorio dello spreco nazionale in Ungheria.

Per ulteriori informazioni sull’iniziativa: www.ewwr.eu and contact@ewwr.eu