Eco dalle Città e la Cooperativa Sociale Isola di Ariel, al termine della Messa del Papa in piazza Vittorio a Torino domenica 21 giugno, hanno operato per recuperare carta e plastica e avviarle almeno in parte al riciclo, evitando che finissero all'inceneritore, come avviene in questi casi.  All'azione, tra le 11 e 45 e le 14, hanno partecipato soprattutto giovani richiedenti asilo (ma anche due immigrati marocchini) di fede musulmana, un po' affaticati dal digiuno del Ramadan, ma soddisfatti di essere presenti in una giornata tanto importante.

Piazza Vittorio alle 13 era sorprendentemente coperta di carta, per lo più giornali e opuscoli che erano stati distribuiti e utilizzati in parte per sedersi a terra. Prevedibile la quantità di bottiglie di plastica, che sono state recuperate perlopiù dai cestini posti in via Po o piazza Vittorio, ma anche da cittadini che spontaneamente li conferivano ai giovani raccoglitori.

I sacchi di carta e di plastica sono poi stati portati a mano fino in largo Montebello dove si è svolta una breve "cerimonia" conclusiva e tutto è stato pesato. Risultato: sono stati raccolti circa 190 kili di carta e 192 di plastica. I materiali sono stati smistati nei cassonetti di Vanchiglia dedicati alla raccolta differenziata, mentre due sacchi di bottiglie di plastica sono finiti al festival Earthink per dar vita a una installazione ricordo. Demap e Dentis hanno dato una sponsorizzazione
alla iniziativa impegnandosi a un'offerta alla cooperativa Isola di Ariel.

Le foto di piazza Vittorio piena di carta - anche se Amiat ha pulito tutto in poco tempo - sono circolate in maniera virale sui social media.

Nel pomeriggio è stata mostrata una maggiore sensibilità al tema e alcuni gruppi di giovani fedeli hanno spontaneamente raccolto carta, per cui la piazza è risultata meno sporca. Resta il tema di organizzare in futuro la raccolta differenziata attorno ad alcuni grandi eventi, almeno quelli della Chiesa dopo l'enciclica ambientalista.