Lavolta: “Entro fine anno nuovo piano cittadino per la gestione dei rifiuti a Torino”.
"La raccolta di vetro e plastica resta nei cortili". L'assessore all'ambiente risponde alle preoccupazioni sul passo indietro nel porta a porta"
16 September, 2015
Si è riunita, in data 16 settembre, la VI Commissione consiliare permanente (ecologia, ambiente e verde pubblico) per approfondire l'interpellanza presentata dai Consiglieri Bertola e Appendino con oggetto: “Raccolta differenziata porta a porta: Torino torna indietro?”
L'interpellanza, già discussa nei mesi precedenti, chiedeva delucidazioni in merito alle notizie apparse sui giornali cittadini sul progetto del Comune di modificare, in alcune zone, il sistema di raccolta dei rifiuti. In pratica da un sistema di raccolta condominiale nei cortili si sarebbe passati a una raccolta stradale "di prossimità" per la plastica e il vetro.
Alle domande del Consigliere Bertola, l'Assessore Lavolta ha risposto che quel progetto di cui hanno parlato i giornali nei mesi precedenti è stato sospeso e sarà rivisto. In autunno, la Regione Piemonte varerà il nuovo Piano Regionale dei Rifiuti e contestualmente il Comune di Torino preparerà un suo piano, pronto per fine anno, in sintonia con quello regionale.
Fondamentali per questo piano, secondo Lavolta, saranno la revisione del ciclo integrato dei rifiuti della città, la comunicazione e la sensibilizzazione dei cittadini partendo dalle scuole, come hanno dimostrato le Cartoniadi di Torino. Sottolineando l'importanza che ricoprirà l'aspetto culturale nel nuovo piano rifiuti della città, ma anche la necessità che la Regione appoggi lo forzo di Torino.
“Non dobbiamo guardare meccanicamente alla percentuale della raccolta differenziata – sottolinea Lavolta - come da indirizzo della Comunità europea, lavoriamo innanzitutto per la riduzione dei rifiuti e questo fattore sarà importante nel nuovo piano cittadino, con la promozione del compostaggio domestico”.