Regione Lazio, 5 nuovi treni no-stop per Fiumicino per migliorare i trasporti
Consegnato il 25esimo dei 26 nuovi treni Vivalto nella Regione Lazio. In 3 anni il numero di collegamenti giornalieri su ferro è passato da 838 a 895 corse, con un aumento del 7%.
05 October, 2015
Con la consegna del 25esimo dei 26 nuovi treni Vivalto “andiamo avanti con la cura del ferro", ha affermato la consigliera regionale del Lazio Cristiana Avenali durante la presentazione di uno dei cinque nuovi treni Jazz della Linea Leonardo Express che collegheranno no-stop Roma e Fiumicino, avvenuta venerdì 2 ottobre presso la Stazione Termini di Roma alla presenza del Ministro delle Infrastrutture Graziano Del Rio, del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e dell’Amministratore delegato delle Fs Michele Elia.
Con i 5 nuovi treni jazz no-stop da Termini all'aeroporto di Fiumicino la Regione Lazio arriva a quota 25 nuovi treni per i pendolari e rispetto al 2012, afferma la Regione, il numero di collegamenti giornalieri su ferro è passato da 838 a 895 corse, con un aumento del 7%.
In questi due anni e mezzo, aggiunge la Regione Lazio, c’è stato un incremento dell’offerta di 20.000 posti al giorno anche con la trasformazione di 3 linee regionali in linee al servizio anche dell’area metropolitana. I nuovi treni Vivalto sono "più capienti e più frequenti si raggiunge un obiettivo strategico per una città come Roma che punta con forza sul turismo. E insieme migliora anche il servizio per i lavoratori che utilizzano la tratta. È un’altra innovazione - sottolinea la Regione Lazio - che si aggiunge a quella dell’alta velocità fino all’aeroporto di Fiumicino che introdotta lo scorso dicembre". Secondo la Regione, è aumentata anche la soddisfazione dei viaggiatori: nell’ultima rilevazione, a luglio, si è detto soddisfatto il 68,4% dei viaggiatori contro il 64,8%, periodo dell’anno precedente. Nell’estate 2012 le rilevazioni indicavano il 54% di viaggiatori soddisfatti, da allora ad oggi l’incremento è di circa + 14,4%. Obiettivo della Regione è rinnovare entro il 2020 l’intero materiale rotabile.
“Siamo al giro di boa, a distanza di due anni abbiamo vinto la scommessa", ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: "se fino al 2012 sono stati consegnati appena tre treni Vivalto dalla primavera del 2013 ad oggi sono stati messi in servizio sulle linee regionali ben 17 nuovi treni che hanno migliorato notevolmente il comfort e le capacità delle linee per i pendolari del Lazio”.
“Con questa nuova flotta di treni regionali, siamo già riusciti ad aumentare quasi del 30% la fruibilità delle tratte incrementando il numero di posti in varie linee regionali e rinnovando anche i convogli: questo significa migliorare la qualità e la sicurezza del viaggio per i circa 600.000 pendolari giornalieri del Lazio”, ha aggiunto Cristiana Avenali. “Questo investimento rappresenta un passaggio fondamentale anche dal punto di vista ambientale, con l’impegno della Regione ad investire sulla mobilità nuova e sostenibile, come non si faceva da troppi anni, che significa ridurre il traffico, migliorare la qualità della vita, ma anche ridurre drasticamente le emissioni di CO2 restituite invece dal trasporto su gomma, contribuendo alla lotta al cambiamento climatico. A breve anche un nuovo piano della mobilità, all’interno del quale il piano della mobilità ciclabile sarà parte integrante. Non servono grandi opere - ha sottolineato Avenali - ma sono il trasporto pubblico e la mobilità nuova e sostenibile le priorità sulle quali investire".