Ecomondo dal 3 al 6 novembre, i convegni dedicati al tema dei rifiuti
Al via a Rimini la fiera dedicata all’innovazione e alla tecnologia per la green economy e l’economia circolare. Dal 4 al 6 novembre numerose le conferenze tematiche previste, tra cui un nutrito numero riguarda la gestione dei rifiuti
02 November, 2015
Al via martedì 3 novembre Ecomondo 2015, la fiera dedicata all’innovazione e alla tecnologia per la green economy e l’economia circolare in programma fino a venerdì 6 novembre presso RiminiFiera. A inaugurare la 19esima edizione il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, al quale si uniranno per l’occasione l’On.le Sandra Bonafè, l’On.le Chiara Braga e altri membri del Parlamento italiano. Lo stesso Galletti sarà chiamato nel prosieguo della mattinata a inaugurare i lavori degli Stati Generali della Green Economy. Dal 4 al 6 novembre numerose le conferenze tematiche e i seminari previsti, tra cui un nutrito numero riguarda la gestione dei rifiuti. Eccone alcuni:
Mercoledì 4 novembre, dalle 9,30 alle 13,30
“La raccolta differenziata ed il riciclaggio nelle aree urbane: esperienze internazionali a confronto”
A cura di Utilitalia
Nono appuntamento annuale per fare il punto della situazione sulla raccolta e il riciclaggio dei rifiuti urbani. L´anno scorso sono state confrontate le esperienze delle principali città europee quali Berlino, Copenhagen, Lisbona, Madrid, Milano e Roma ottenendo un grande riscontro da parte del pubblico e dei professionisti del settore. Quest´anno, sulla base del successo dello scorso anno, Federambiente, oggi Area Ambiente di Utilitalia, ha deciso di ampliare i confini del confronto presentando esperienze provenienti dall´Europa e da contesti internazionali insieme a quelle di aziende associate. Mentre l´anno scorso sono state messe a confronto le aree metropolitane, quest´anno il dibattito si concentrerà sulle migliori pratiche di gestione nelle città di medie dimensioni. La presentazione e la discussione delle migliori pratiche nella gestione dei rifiuti urbani nelle aree urbane permetterà di continuare a confrontare metodologie e risultati conseguiti nel quadro territoriale specifico della città, anche alla luce di contesti nazionali molto diversi.
Giovedì 5 novembre, dalle ore 9,30 alle 17,30
“La ricerca applicata nel campo della valorizzazione dei rifiuti ed i sistemi di gestione integrata, alla luce degli obiettivi strategici europei”
A cura di: Università di Bologna . CIRI Energia e Ambiente, Div. Chimica dell´Ambiente e dei Beni Culturali . SCI, ENEA, CTS Ecomondo
Con l´approvazione del VII Programma d´Azione l´UE ha raccomandato un impegno ulteriore per ridurre la produzione dei rifiuti, limitando al contempo il ricorso alla discarica, muovendosi per quanto possibile verso un´economia "circolare" guidata dal principio del "ciclo di vita" dei prodotti. Gli aspetti problematici rimangono spesso legati alla complessità normativa e burocratica, che limita l´applicabilità di processi anche tecnicamente fattibili, nonché ritardi nell´applicazione delle migliori prassi. Assieme alla normativa europea, anche quella nazionale (decreto "Sblocca Italia", collegato a Legge di stabilità, ecc.) sta modificando le condizioni in cui avviene la gestione dei rifiuti. Nuove soluzioni gestionali, tecnologie innovative di valorizzazione per materiali altrimenti destinati allo smaltimento, valutazione della sostenibilità di processi di raccolta e recupero dei rifiuti sono alcuni dei temi che verranno affrontati, mediante presentazioni orali e poster, in un confronto aperto tra aziende, ricercatori, enti locali ed altri stakeholders.
Presidenti di sessione:
Michele Notarnicola . Politecnico di Bari
Fabrizio Passarini . Università di Bologna
Dalle ore 14,00 alle 18,00
“Strategie di prevenzione dei rifiuti”
A cura di: CTS Ecomondo, ISPRA,Utilitalia, ERVET
In linea con la Direttiva Europea, la prevenzione dei rifiuti rappresenta il primo impegno che dallo Stato alle amministrazioni locali, dalle organizzazioni pubbliche alle imprese private, dalle associazioni di categoria alle
singole organizzazioni, occorre perseguire in una strategia efficiente di gestione delle risorse volta al perseguimento di una maggiore sostenibilità ambientale ed economica. L´Italia ha prodotto un Programma nazionale di Prevenzione dei Rifiuti, la cui implementazione sul territorio nazionale è stata affidata anche all´attività del Comitato Tecnico Scientifico nominato allo scopo, che ha definito le linee guida delle proprie attività. Allo stesso tempo, molte iniziative sono già state avviate, anche con iniziative mirate ("Settimana Europea di Riduzione dei Rifiuti"; "Premio Nazionale sulla Prevenzione dei Rifiuti" di Federambiente e Legambiente, ecc.), consentendo ormai di avere a disposizione un numero significativo di buone pratiche e di casi studio positivi. Il seminario sarà occasione per illustrare le iniziative che vengono considerate strategiche su questo tema da parte del Ministero e degli organi da esso preposti e per mostrare prassi virtuose e soluzioni di successo, sia per iniziativa pubblica sia privata, che possano rappresentare esempi di prevenzione replicabili in differenti contesti.
Presidenti di sessione:
Enrico Cancila (ERVET)
Valentina Cipriano (Utilitalia)
Venerdì 6 novembre, dalle ore 10,00 alle 13,00
“La classificazione dei rifiuti alla luce delle nuove disposizioni normative europee”
A cura di: CTS Ecomondo, ISPRA
Con la decisione della Commissione del 18 dicembre 2014 è stata modificata la decisione 2000/532/CE relativa all´elenco dei rifiuti ai sensi della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio. Questa decisione che entrerà in vigore il 1° giugno 2015 andrà a modificare l´allegato D alla parte quarta del d.lgs. n. 152/2006. Altre importanti novità in materia di classificazione dei rifiuti sono introdotte dal Regolamento n. 1357/2014/UE che sostituisce l´Allegato III della Direttiva 2008/98/CE che elencava le caratteristiche di pericolo dei rifiuti e che entrerà anch´esso in vigore il 1° giugno 2015. L´esigenza del regolamento nasce dalla necessità di adeguare le definizioni delle caratteristiche di pericolo allineandole al Regolamento n. 1272/2008/CE sulla classificazione e l´imballaggio delle sostanze e delle miscele che dal 1° giugno 2015 sostituirà le Direttive 67/548/CEE sulle sostanze pericolose e 1999/45/CE sui preparati pericolosi. Solo per la caratteristica di pericolo HP14 (ecotossico), l´UE reputa necessario condurre uno studio preliminare prima di effettuare l´allineamento di detta caratteristica di pericolo con il Regolamento n. 1272/2008/CE. Il Seminario ha lo scopo di illustrare le importanti novità normative mettendo a confronto le esperienze in materia e le proposte sviluppate da Enti di ricerca, Agenzie regionali e provinciali, laboratori privati.
Presidenti di sessione:
On. Laura Puppato Commissione bicamerale d´inchiesta sul ciclo dei rifiuti
Alle ore 11,30
Conferenza stampa di presentazione della settima edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (European Week for Waste Reduction) che si terrà anche in Italia dal 21 al 29 novembre 2015. L’iniziativa
rappresenta la principale e più ampia campagna di informazione e
sensibilizzazione dei cittadini europei – e non solo – circa l’impatto
sull’ambiente della produzione di rifiuti.
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