di Laura Tajoli

C’è una legge contro lo spreco di cibo che sta arrivando alla fine del suo percorso di approvazione (al momento si trova in Commissione Affari sociali) ed è quindi pronta per essere attuata. Come ha spiegato l’Onorevole Maria Chiara Gadda, relatrice del progetto di legge(http://www.varesenews.it/video/la-nuova-legge-contro-lo-spreco-alimentare/), si tratta di una normativa che ha avuto tempi discussione piuttosto rapidi perché c’è stata la volontà politica di tutti i gruppi parlamentari di approvarla

È una legge che si pone l’obiettivo di ampliare l’offerta dei beni in donazione a fini di solidarietà sociale. Con le normative oggi presenti in Italia è stato possibile recuperare 500 tonnellate di generi alimentari e di donarli a persone indigenti. Grazie a questo provvedimento che elimina molte delle tappe burocratiche che spesso disincentivano la donazione da parte della grande distribuzione, dei negozi e delle imprese, la quantità di cibo a disposizione di chi ne ha bisogno dovrebbe aumentare. Questo provvedimento ha anche un scopo educativo, quello di sottolineare come la lotta allo spreco di cibo sia una pratica buona che deve essere incentivata. È una legge complessa che punta a semplificare e a fare chiarezza sulla tematica della sicurezza alimentare.

L’ulteriore novità rispetto al passato è che questa norma riguarderà non soltanto i generi alimentari ma anche i farmaci. 

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