Mantova, entrano in azione le 'Guardie dei Rifiuti'
Giro di vite contro l'abbandono dei rifiuti a Mantova, con una ordinanza il Sindaco ha istituito sette nuove figure di Agenti accertatori che potranno multare i cittadini come dei veri e propri vigili urbani
11 April, 2016
Il Comune di Mantova (circa 50mila abitanti) ha deciso di mettere in campo degli “Agenti accertatori” per contrastare le cattive abitudini di tutti quelli che non si sono ancora adeguati al nuovo sistema di raccolta: il porta a porta.
Potrebbe sembrare una esagerazione, il fenomeno a Mantova rischia davvero di diventare un problema non solo in città ma anche nei parchi attorno al centro urbani, e quindi il Sindaco Mattia Palazzi è corso ai ripari, con una ordinanza (già pubblicata sull'albo pretorio del comune) che trasforma sette dipendenti di Mantova Ambiente, la società che si occupa del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti, in vere e proprie “Guardie dei Rifiuti”. Ovviamente dopo un periodo di formazione da parte della Polizia Locale.
“In servizio ogni giorno ce ne saranno almeno due - dice l’assessore all’ambiente Andrea Murari - proprio per il particolare compito da svolgere non avranno un preciso orario di lavoro, ma potranno essere operativi per tutte le 24 ore. Concentreranno la loro attività in centro storico e in quei quartieri, come Ponte Rosso e Lunetta, da cui da tempo riceviamo segnalazioni di vere e proprie discariche abusive”.
Lo stesso assessore però precisa che: “Svolgeranno anche un compito di informazione delle utenze domestiche e non domestiche che sarà più efficiente dall’attuale dato che dalla loro avranno anche il potere di persuasione esercitato dalle contravvenzioni che, finora, non sono state applicate in modo sistematico”.
Le sanzioni varieranno da 25 a 154 euro, arrivando a
toccare anche i 500 euro in caso di rifiuti pericolosi.