Un giro nei mercati torinesi che sperimentano le cassette riutilizzabili | Video
Le voci di alcuni ambulanti nei mercati di piazza Madama Cristina e Crocetta che stanno sperimentando il sistema di cassette riutilizzabili e un primo bilancio con Alberto Lucchese, amministratore Oikos
24 November, 2016
Torino, in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, ha sperimentato il sistema Oikos di casse pieghevoli e riutilizzabili nei mercati di Crocetta e Madama Cristina. Un ulteriore tappa di un percorso partito nei mesi scorsi che prevede per i commercianti, tra le altre cose, un incentivo economico, già approvato dalla Città, costituito dalla riduzione TARI di 4 centesimi a imballo convertito (a cui si aggiunge l'incentivo Oikos).
La sperimentazione
Rispetto alla procedura definitiva, che prevede l’arrivo dei prodotti già inseriti nella nuova cassa direttamente dal produttore agricolo, nei giorni della SERR Oikos ha riconfezionato l’ortofrutta direttamente al CAAT (Centro Agro Alimentare Torinese). “Dal centro agroalimentare di Torino - ha spiegato Alberto Lucchese, amministratore Oikos -- transitano annualmente 100 milioni di imballaggi monouso. Oikos, con il suo sistema, potrebbe riuscire a convertire da usa e getta a riutilizzabile fino al 70% degli imballaggi. La conversione, come accennato all’inizio, a regime dovrà avvenire direttamente presso il produttore. “In occasione della SERR - ha continuato Lucchese - abbiamo voluto mostrare la notevole mole di rifiuti derivanti da una sola settimana di lavoro di pochi ambulanti. Se moltiplicati per 52 settimane e per i mille commercianti attivi in Torino si determinano volumi elevati che il sistema Oikos potrebbe ridurre fino al 70%”. E il restante 30%? “Nella restante parte rientrano frutti esotici che generalmente arrivano da fuori Europa e prodotti che vengono venduti in modo massivo su cui - ha spiegato infine l’amministratore di Oikos - è difficile intervenire”.
Nel video le opinioni di alcuni ambulanti che hanno sperimentato il sistema e un primo bilancio con Alberto Lucchese.
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