A Firenze cresce la raccolta differenziata, nel 2016 si attesta al 56%
Nel 2016 raccolte differenziate al 59,21 % nei comuni serviti da Quadrifoglio. Avviate a riciclo o compostaggio 220.805 tonnellate contro 199.359 tonnellate di rifiuti indifferenziati
14 February, 2017
Se il 2015 era stato l’anno del sorpasso (il quantitativo di materiali differenziati aveva superato i rifiuti indifferenziati), nel 2016 è cresciuta la forbice tra materiali avviati a riciclo e rifiuti residui: sono state infatti complessivamente raccolte 220.805 t di materiali separati rispetto a 199.359 t di rifiuti indifferenziati, raggiungendo il 59,21% di raccolta differenziata nell’area Quadrifoglio (+5,49% rispetto al 2015).
Al primo posto organico e vegetale, con 75.657 t avviate all’impianto di compostaggio di Case Passerini; quindi carta e cartone, con 72.527 t avviate tramite il consorzio Comieco alle cartiere della lucchesia. Terzo posto per il multimateriale: 48.623 t di vetro, plastiche, metalli e tetrapak sono state inviate alla Revet di Pontedera, che ha provveduto a separarli e trattarli per poi inviarli, secondo gli accordi con i consorzi di filiera aderenti a Conai, alle rispettive aziende di riciclaggio. Con questo quantitativo, il cui volume supera notevolmente tutti gli altri materiali rispetto al peso, Quadrifoglio si conferma il gestore toscano che ha inviato la maggior quantità assoluta di imballaggi a Revet e quindi il maggior quantitativo di plastiche miste trasformate da Revet Recycling.
A seguire 16.637 t di rifiuti ingombranti (da cui si è recuperato e avviato a riciclo legno, ferro e altri metalli), 5.057 t di Raee ( rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) e 2.304 t di altre raccolte differenziate mirate (olio esausto vegetale, olio minerale, pile, farmaci, batterie, medicinali scaduti, etc.).
Queste le percentuali di raccolta differenziata (ed i quantitativi complessivi dei rifiuti raccolti separatamente) nei 12 comuni serviti da Quadrifoglio nel 2016:
Bagno a Ripoli 60,56% (7.173 t ), Calenzano 65,88% ( 11.147 t), Campi Bisenzio 54,79% (16.6254 t), Fiesole 6,80% ( 3.459 t), Firenze 56,14% (119.173 t), Greve in Chianti 64,38% (4.058 t), Impruneta 76,80% (4.688 t), San Casciano Val di Pesa 82,24% (5.546 t), Scandicci 54,80% (13.713 t), Sesto Fiorentino 66,67% (25.155 t), Signa 57,00% (5.525 t ) e il comune “riciclone” di Tavarnelle in Val di Pesa 84,63% ( 4.004 t di materiali avviati a riciclo).