Tavolo del Riuso, a Torino si sono confrontati gli attori del Riuso. Resoconto del 16 giugno
Una mostra sui volti del Riuso e l’occasione per discutere sul Riuso come valore economico, sociale e di prevenzione rispetto alla produzione dei rifiuti.
16 June, 2017
Nella Casa del quartiere di San Salvario, a Torino, è stato presentato ufficialmente il Tavolo del Riuso. Un percorso avviato da più di un anno nell'area metropolitana torinese, su sollecitazione e con il contributo della Compagnia di San Paolo, con il fine di coordinare attività e attori che con diverse competenze mettono in pratica la R di Riuso, partecipando a progetti sempre più strutturati nell'ottica dell'economia circolare.
Tante le realtà che hanno partecipato, dalle associazioni alle cooperative sociali, artigiani, comunicatori, designer e le Istituzioni come la regione Piemonte.
I confronti della mattinata all'interno dei tre tavoli tematici, Il riuso come valore, Centri del riuso e lavoro, Il riuso e l'economia circolare, sono stati sintetizzati e discussi durante la sessione pomeridiana.
All'entusiasmo e alla voglia di condividere le buone pratiche si
aggiungono anche dubbi e problematiche soprattutto di natura burocratica e
fiscale.
Sopravvive l’annosa questione sulla regolamentazione dei centri di riuso e della normativa sulla preparazione e il trattamento dei rifiuti che la Cooperativa Insieme di Vicenza è riuscita a gestire attraverso la collaborazione fattiva dell’ufficio ambiente dell’amministrazione competente e dell’Arpa. La Cooperativa trasforma i rifiuti in risorse coinvolgendo, nel più grande Centro del riuso presente in Italia, 130 lavoratori di cui 70 sono persone che vivono situazioni particolari (per esempio provenienti dal SERT, richiedenti asilo e chi ha perso il lavoro).
E l’IVA del 22% da pagare sugli elettrodomestici rigenerati che da RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) diventano AEE e tornano sul mercato? Ri-generation che ridà vita agli elettrodomestici rigenerandoli, ha avanzato un interpello all'Agenzia delle Entrate partendo dal presupposto che sugli elettrodomestici (anche su quelli successivamente rigenerati) è stata già applicata l'IVA del 22%.
Esiste anche un problema culturale che in alcuni contesti, in particolare nel riuso degli abiti,
frenerebbe la diffusione di quella che per gli organizzatori del Tavolo
del Riuso sembra essere la R meno conosciuta tra le 3: Riduci, Riusa e
Ricicla. Ieri come oggi, nell’immaginario comune, riusare è ancora poco
gratificante.
Ma i cambiamenti culturali sono quelli più lunghi e anche più significativi e importanti. In questo percorso molto possono fare la comunicazione e i progetti di educazione ambientale. Asvapp che si occupa di valutazione di politiche pubbliche, propone il coinvolgimento di più soggetti istituzionali competenti sul piano educativo, scolastico e sociale, oltre che ambientale. Lo sviluppo di percorsi di educazione alla sostenibilità aperti anche ai cittadini che vivono situazioni particolari, genera autonomia a beneficio dei partecipanti e per l’amministrazione che potrebbe abbattere i costi dell’assistenzialismo.
Il Tavolo
riconosce al riuso un valore economico, sociale e di prevenzione rispetto alla
produzione dei rifiuti. E ci si chiede anche se è possibile coniugare Riuso e
Riciclo: la corsa al raggiungimento delle percentuali sempre più alte di
raccolta differenzia può frenare il riuso?
Ora non
resta che mettere dei punti fermi iniziando a concretizzare l’ambizioso
progetto attraverso la creazione di una piattaforma per consentire lo scambio
costante di informazioni e mettere in contatto chi produce rifiuti e chi li
trasformerebbe in risorse nel circuito dell’economia circolare.
Tra le proposte presentate, quelle esposte dal presidente di Eco dalle Città, Paolo Hutter : rilanciare a Torino l'operazione Cit ma Bun facendo delle scuole dell'obbligo il centro di raccolta, rendere disponibili per la riparazione e il riuso gli elettrodomestici che la gente affida ad Amiat come ingombranti e sperimentare forme di riutilizzo e riciclo di ciò che avanza dai mercatini delle pulci come Vivi Balon e Barattolo
Mostra “I
volti del Riuso”, fino a domenica 18 giugno è stato possibile visitare
la mostra con le fotografie di Federico Botta e le illustrazioni di Chiara
Allione, presso la Casa del Quartiere di San Salvario a Torino.
Il Tavolo
del Riuso è formato da: Triciclo, Eco dalle Città, Casa dell’Ambiente,
Greenews. Info and Greencommerce, Isola coop.soc, Officine Creative, Officine
Digitali, Arcobaleno, Vivi Balon, Mirafiori Social Green, Agenzia Sviluppo San
Salvario, Giacimenti Urbani. Con il sostegno di Compagnia di San Paolo.