'Terra dei fuochi' e reati ambientali: firmato accordo tra Procure e Polizie Provinciali di Napoli e Benevento
L'accordo prevede "azioni di prevenzione, contrasto e repressione degli illeciti perpetrati ai danni dell’ambiente, promuovendo politiche di sicurezza integrata convergenti"
30 October, 2018
Il
Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di
Napoli, Luigi Riello, il Procuratore della Repubblica presso il
Tribunale di Benevento, Aldo Policastro, il Sindaco della Città
Metropolitana di Napoli, Luigi de Magistris, il Presidente della
Provincia di Benevento, Claudio Ricci, il Prefetto di Benevento
Francesco Antonio Cappetta hanno firmato l’intesa che prevede
l’impiego congiunto della Polizia della Città Metropolitana di
Napoli e degli agenti della Polizia Provinciale di Benevento in
azioni di prevenzione, contrasto e repressione degli illeciti
perpetrati ai danni dell’ambiente, promuovendo politiche di
sicurezza integrata convergenti, con il coordinamento e l’impulso
della Procura della Repubblica di Benevento per l’attività
investigativa e di repressione nel settore in esame.
Saranno,
dunque, estese anche al territorio sannita le pratiche sperimentate
sul territorio partenopeo nel contrasto alla Terra dei Fuochi, come
le operazioni denominate “Action days”. Il protocollo sarà
trasmesso alla Prefettura di Napoli per la presa d’atto.
Gli
Obiettivi dell’Intesa, alla cui firma, presso la Rocca dei Rettori
di Benevento, hanno assistito il Sostituto Procuratore della
Repubblica di Benevento Giovanni Conzo, il Gen. del Corpo di Polizia
Metropolitana di Napoli Lucia Rea, il Segretario Generale e il
Responsabile dell’Avvocatura della Provincia di Benevento,
rispettivamente Franco Nardone e Giuseppe Marsicano, sono i
seguenti:
1)
Impiegare congiuntamente il Corpo di Polizia Metropolitana di Napoli
e gli agenti della Polizia Provinciale di Benevento in azioni di
prevenzione, contrasto e repressione degli illeciti perpetrati ai
danni dell’ambiente, promuovendo politiche di sicurezza integrata
convergenti, con il coordinamento e l’impulso della Procura della
Repubblica di Benevento per l’attività investigativa e di
repressione nel settore in esame.
2)
Unire, quindi, la competenza e la professionalità sviluppata di
recente, particolarmente dalla Polizia Metropolitana di Napoli, nelle
diverse attività di indagine, prevenzione e repressione in materia
ambientale, estendendo l'utilizzo di strategie di alto impatto - come
le cosiddette "Action Days", dedicate al fenomeno
dell'abbandono ed incendio dei rifiuti (cd. "Terra dei Fuochi")
che si traducono, sul campo, in azioni di polizia giudiziaria di
esclusiva materia ambientale, precedute da attenta analisi
investigativa - per contrastare con sempre maggiore efficacia i
crimini che travalicano i confini dei territori provinciali, con
conseguenze nefaste sulla salute, l’ambiente e la sicurezza della
cittadinanza e dei territori.
L’intesa
prevede che il coordinamento delle operazioni sarà assunto dalla
Polizia della Città Metropolitana di Napoli, che fornirà il “know
how” per le politiche di sicurezza integrata a supporto della
Polizia Provinciale di Benevento e delle altre Province che
successivamente, condividendone le finalità, vorranno aderire.
La
Polizia partenopea e quella sannita, nell’ambito della rispettiva
autonomia organizzativa, assegneranno uomini, attrezzature, mezzi e
risorse in numero sufficiente allo svolgimento delle operazioni. Lo
stato di attuazione del Protocollo sarà verificato attraverso tavoli
periodici di monitoraggio allo scopo di definire standard e linee
strategiche d’intervento condivise.
L’intesa
nasce dalla consapevolezza che il fenomeno della “Terra dei Fuochi”
è trasversale ai territori dei due Enti e che beneficia dell’attuale
disomogeneità dell’attività di contrasto; occorrono, dunque,
l’ottimizzazione e l’impiego di tutte le risorse e competenze
disponibili in materia, che devono operare secondo protocolli comuni,
capaci di favorire l’interscambio delle buone pratiche e delle
esperienze messe in campo.
A
tal proposito, “la Polizia della Città Metropolitana di Napoli –
si legge nel documento - è Polizia di prossimità specializzata, con
una presenza capillare sul territorio e con una conoscenza
approfondita dei luoghi e delle dinamiche illegali in ambito
ambientale ove ha dimostrato competenza e professionalità; la
collaborazione tra i due Corpi può, dunque, comportare notevoli
benefici per la Procura della Repubblica di Benevento in relazione
alle attività investigative poste in essere al fine di contrastare
le aggressioni al territorio connesse alle attività illecite di
raccolta e allo smaltimento dei rifiuti”.