Smog, Lazio: nuovo piano sulla qualità dell'aria. A Roma stop ai diesel Euro 3 dal 1° gennaio
Il ministro dell'Ambiente Sergio Costa e il governatore del Lazio Nicola Zingaretti hanno siglato un accordo sulla qualità dell'aria che prevede limitazioni alla circolazione dei veicoli maggiormente inquinanti già a partire dal primo gennaio 2019
16 November, 2018
"Finalmente anche il Lazio ha il piano della qualità dell'aria, sottoscritto con il ministero dell'Ambiente: finanziamenti e azioni per i comuni e per i cittadini". Così il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, in occasione della firma con il ministro dell'Ambiente, Sergio Costa, dell'accordo sulla qualità dell'aria a Roma, nei comuni vicini della Capitale e nella Valle del Sacco.
Limitazioni alla circolazione dei veicoli maggiormente inquinanti già a partire dal primo gennaio 2019, ovvero stop alle 200 mila vetture diesel euro 3 circolanti tra Roma e il suo hinterland, anche se il perimetro è ancora da definire. E poi una rete di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici, obbligo di caldaie per il riscaldamento a basse emissioni, promozione di carburanti alternativi, incentivazione del trasporto pubblico locale e della mobilità ciclistica e pedonale. Questi alcuni dei punti principali del pacchetto di misure previste. Inoltre si rinnova l'impegno "a proseguire con mezzi pubblici verdi del Cotral - dice Zingaretti - 800 nuovi mezzi pubblici a basso inquinamento, incentivi per il cambio delle automobili, milioni di euro ai comuni per incentivare tutte quelle forme che permettono di inquinare di meno, efficientamento energetico per gli edifici pubblici per abbassare la bolletta energetica e aumentare anche il risparmio".
L’accordo prevede un investimento complessivo da parte del ministero dell'Ambiente di 4 milioni e l’impegno a trovare altre risorse per l’attuazione del protocollo. Il ministero si attiverà anche per “le opportune procedure di concerto con il ministero dell’Economia per reperire le risorse necessarie a finanziare la sostituzione dei veicoli oggetto di divieti da applicare entro il primo gennaio 2019”. La regione Lazio aggiunge altri 6 milioni; di questi, 2 saranno subito utilizzabili per interventi da parte dei Comuni.
"Finalmente un'azione coordinata, affinché il Lazio diventi tra le Regioni al più basso tasso d'inquinamento dell'aria- aggiunge Zingaretti - È una bella sfida ma ce la faremo, anche perché si apre l'altro grande capitolo: da lunedì parte la strategia per abolire la plastica in tutti gli edifici della Regione. Quindi, politiche per uno sviluppo sostenibile che aiutano a vivere meglio e anche ad inquinare di meno. Ringrazio il ministero, perché siamo giunti a questa sottoscrizione anche grazie soprattutto ad una volontà di collaborazione per produrre buone pratiche di governo per migliorare la qualità di vita delle persone".
Costa, meccanismo bonus malus per auto meno inquinanti
"Il ministero dell’Ambiente ha messo a disposizione risorse economiche e incentivi per il cambio dell’auto e per avviare un percorso di incentivazione bonus malus offrendo la possibilità di far pagare meno a chi inquina meno" ha detto il ministro Costa. Il dicastero - si legge tra i punti del protocollo - si impegna così a promuovere "presso il ministero delle Infrastrutture e trasporti una proposta per l'aggiornamento delle tasse automobilistiche, utilizzando il criterio del bonus malus, e una proposta di modifica del decreto legislativo 285/1992 finalizzata a includere gli aspetti relativi alla tutela dell'ambiente nella determinazione dei limiti di velocità".