Dal Governo 4 miliardi per il trasporto pubblico locale. Toninelli: ‘Obiettivo è incentivare forme di viaggio a basso impatto ambientale’
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha firmato il decreto interministeriale con il quale vengono ripartiti tra le Regioni a statuto ordinario 3.898.668.289,20 di euro come anticipazione dell’80% del Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale
18 February, 2019
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, ha firmato il decreto interministeriale con il quale vengono ripartiti tra le Regioni a statuto ordinario 3.898.668.289,20 di euro come anticipazione dell’80% del Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario.
Tra i fondi, come richiesto dal Ministro Toninelli al collega all’Economia Giovanni Tria, sono stati conteggiati, e dunque di fatto sbloccati, i 300 milioni di euro accantonati dalla legge di Bilancio 2019.
“Potenziare il trasporto pubblico locale è, sin dall’inizio, uno dei miei obiettivi prioritari – commenta il Ministro Toninelli – La via maestra per garantire ai cittadini spostamenti adeguati, facendo passi in avanti verso l’intermodalità e l’obiettivo di incentivare forme di viaggio a basso impatto ambientale. Sono dunque soddisfatto di essere riuscito a sbloccare a tal fine le risorse accantonate in Manovra, perché sul Tpl non è ammissibile risparmiare né tagliare nemmeno un euro”.
“Il
trasporto pubblico locale è sempre stato e resta uno dei nostri
obiettivi prioritari
– ha detto
Emanuele
Scagliusi,
capogruppo
M5S in Commissione Trasporti alla Camera –. Proprio
nell'ottica di un miglioramento vero della qualità della vita, la
nostra volontà non è quella di continuare a foraggiare
opere
come la TAV che servono per spendere soldi. Al contrario, vogliamo
dotare il Paese di una rete di tante piccole opere diffuse, che
servano realmente ai cittadini. Penso alla manutenzione dei ponti e
delle strade, alla creazione di varianti autostradali, alla
riqualificazione del tessuto urbano”.
“In
quest'ottica, mi preme sottolineare quanto per noi sia essenziale
puntare sull'intermodalità
–
ha precisato
Scagliusi – Questo
significa aumentare gli investimenti soprattutto sulle tratte
regionali e migliorare la manutenzione della rete. Centrale sarà il
nostro impegno per rendere più efficiente il servizio ferroviario e
garantire, in particolar modo ai pendolari, viaggi puntuali, comodi e
sicuri. Sono dunque soddisfatto che il Ministro Toninelli sia
riuscito a sbloccare a tal fine le risorse accantonate nella
cosiddetta Manovra, perché sul Trasporto pubblico locale non
è ammissibile risparmiare né tagliare nemmeno un euro”.