Mobilità ciclabile: patto tra Agenda 21 e Città ciclabili
il testo del documento firmato ai margini della Cop 9
05 December, 2003
PROTOCOLLO D’INTESA TRA IL COORDINAMENTO AGENDE 21 LOCALI ITALIANE E L’ASSOCIAZIONE ITALIANA CITTÀ CICLABILI PER LA PROMOZIONE DELLO SVILLUPPO SOSTENIBILE, DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE E DELLE AGENDE 21 LOCALI IN ITALIA Tra il PRESIDENTE PROTEMPORE DEL COORDINAMENTO AGENDE 21 LOCALI ITALIANE, Alessandro Bratti, il PRESIDENTE PROTEMPORE DELL’ ASSOCIAZIONE ITALIANA CITTÀ CICLABILI, Dario Esposito VISTO · L’art. 28 dell’Agenda 21 di Rio de Janeiro, che invita le singole comunità locali ad avviare un processo di consultazione e costruzione del consenso tra le parti sociali, al fine di definire ed attuare un Piano di Azione Locale Ambientale per la sostenibilità urbana da avviare entro il 2000 rivolto al 21° secolo; · Il Documento Politico del WSSD di Johannesburg che contiene e sviluppa in più punti il ruolo degli Enti Locali nella promozione ed attuazione dello sviluppo sostenibile; · Il VI° Programma d’Azione Ambientale della UE; · La Carta di Aalborg ed i documenti della Campagna Europea Città Sostenibili; · I « 10 Punti di Kolding », in particolare concernenti la promozione dell’integrazione di A21L o di altri processi di sostenibilità all’interno di tutte le strategie locali (tramite strumenti integrati quali il bilancio sociale, i sistemi di gestione ambientale, la contabilità ambientale); gli acquisti verdi (« Green public procurement »); la gestione dell’acqua e la protezione del clima a livello di governo locale e la cooperazione internazionale fra autorità locali (« City ti city »); · La Strategia Ambientale per lo Sviluppo Sostenibile del Ministero dell’Ambiente, approvato con delibera CIPE del 2/08/2002; · Le Risoluzioni della Commissione per i Trasporti della Comunità Europea per la sicurezza urbana e per la promozione della bicicletta come mezzo alternativo in favore della protezione ambientale; PREMESSO · Che il COORDINAMENTO AGENDE 21 LOCALI ITALIANE considera prioritario, all’interno delle politiche di sviluppo sostenibile, l’obiettivo della · mobilità sostenibile, evidenziando tale priorità attraverso i progetti sostenuti e iniziative organizzate; · Che l’ASSOCIAZIONE ITALIANA CITTÀ CICLABILI promuove l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto per la fruizione naturale del territorio e la realizzazione di piste ed itinerari ciclabili in tutto il paese; · Che il COORDINAMENTO AGENDE 21 LOCALI ITALIANE, attualmente con 280 soci, e l’ASSOCIAZIONE ITALIANA CITTÀ CICLABILI, con 74 soci, sono associazioni di Enti Locali; COORDINAMENTO AGENDE 21 LOCALI ITALIANE e ASSOCIAZIONE ITALIANA CITTÀ CICLABILI CONVENGONO · Sulla necessità di avviare sul tema generale dello sviluppo sostenibile, in particolare sulle materie inerenti i trasporti, le infrastrutture, l’energia, un confronto comune, da cui far emergere che la mobilità ciclabile è un elemento particolare della mobilità sostenibile e le questioni di volta in volta ritenute più rilevanti, anche al fine di consentire al COORDINAMENTO AGENDE 21 LOCALI ITALIANE e ASSOCIAZIONE ITALIANA CITTÀ CICLABILI di rappresentarle nelle sedi istituzionali più opportune, ovvero negli incontri nazionali, europei ed internazionali; · Sulla opportunità di attivare scambi informativi, mettendo a disposizione i propri strumenti di comunicazione per divulgare tutte le iniziative concernenti lo sviluppo sostenibile e la mobilità promossi dal COORDINAMENTO AGENDE 21 LOCALI ITALIANE e ASSOCIAZIONE ITALIANA CITTÀ CICLABILI; · Sulla opportunità di organizzare congiuntamente incontri ed eventi di carattere nazionale su temi e materie di interesse comune; · Sulla opportunità di realizzare un censimento delle azioni relative alla mobilità ciclabile urbana ed extra-urbana nel Piano d’Azione di Agenda 21 Locale ; · Sulla opportunità di individuare un percorso tecnico-amministrativo volto a dare attuazione alla pianificazione in atto per realizzare le reti ciclabili sul territorio. Alessandro Bratti Dario Esposito