<b>L´opera sarà completata nel 2010 Gtt annuncia che dal 26 aprile si viaggerà dalle 6 alle 24 con un extra nei weekend

Gino Li Veli</B>

Si torna a scavare per la linea 1 della metropolitana. A poco più di due mesi dell´inaugurazione del tratto Collegno-Porta Susa, lunedì cominceranno in via Nizza a Torino i lavori per il prolungamento da Porta Nuova a Lingotto, in due fasi: la prima dalla stazione a largo Marconi, la seconda fino al complesso dell´ex stabilimento Fiat. Si comincerà con lo spostamento dei cosiddetti ‘sottoservizi´ (tubature di gas, luce e acqua): un intervento di 10 mesi , con cantiere sul lato dei portici e mantenimento, su richiesta degli stessi commercianti, dei due sensi di marcia per le auto del passaggio dei mezzi pubblici ma con lo spostamento delle fermate (una quasi all´angolo con corso Corso Vittorio Emanuele e l´altra verso via Berthollet). Poi si comincerà con lo scavo della galleria per un lavoro che durerà complessivamente tre anni. Entro fine anno dovrebbe partire il cantiere del secondo lotto. L´intero tratto, di quasi quattro chilometri e sei stazioni (Marconi, Nizza, Dante, Carducci-Molinette, Spezia e Lingotto) dovrebbe entrare in esercizio entro il 2010. La tranche che va invece da Porta Susa a Porta Nuova (si sta lavorando sul completamento delle stazioni) dovrebbe aprire al pubblico entro la metà del 2007. Ad annunciare la novità è stato ieri è stato l´assessore alla Viabilità Maria Grazia Sestero, con i vertici e i tecnici Gtt (Giancarlo Guiati, Tommaso Panero, Ilario Signoretti).
La novità principale del tratto di galleria compreso fra corso Vittorio Emanuele II e largo Marconi è che sarà realizzato scavando con il metodo tradizionale, in quanto il raggio della curva da corso Vittorio a via Nizza non permette l´utilizzo della ‘talpa´. Che invece sarà di nuovo utilizzata per il tunnel compreso fra largo Marconi e il Lingotto. Lo scavo in via Nizza fino a largo Marconi costerà 40 milioni mentre per l´intero tratto fino al Lingotto la spesa prevista è di 350 milioni, già interamente assegnati (60 per cento dallo Stato, il 40 per cento dal Comune con l´impegno della Regione per un decisivo contributo. Si attendono ancora i finanziamenti per altri due prolungamenti annunciati, da lato verso piazza Bengasi e dall´altro verso Cascine Vica.
In attesa dei nuovi importanti lavori (largo Marconi sarà la sede del cantiere con lo spostamento verso la zona del Valentino di alcuni bus intercomunali), di un progetto che ha subìto nel tempo due modifiche (originariamente la linea 1 doveva passare sotto via Madama Cristina e in piazza Carducci fare una deviazione verso la zona degli ospedali: le proteste di commercianti e residenti hanno imposto la modifica), Gtt stila un bilancio del tratto Collegno-Porta Susa della nuova metropolitana. «Dopo aver superato il primo milione di passeggeri alcuni giorni fa - ha commentato il presidente l´amministratore Gtt, Giancarlo Guiati- attualmente abbiamo una media di 25 mila passeggeri al giorno». Sono in arrivo alcune novità. Gli orari che attualmente prevedono 13 ore di esercizio (dalle 7 alle 20) saranno ampliati: dal 26 aprile si arriverà a 18 ore al giorno di apertura ,dalle 6 alle 24 con prolungamenti di orario il venerdì e il sabato notte, per favorire il ritorno a casa dei passeggeri fuori nel weekend. In questi casi, il giorno successivo, l´orario di apertura slitterà di qualche ora: è necessario, per metropolitana di questo tipo, un fermo di cinque ore per i lavori di manutenzione.
Vista anche la tipologia di pubblico che usa il metrò che varia da un normale giorno feriale al weekeen è prevista anche l´aumento, nelle stazioni, delle macchinette che emettono biglietti singoli. Con l´aumento dell´orario di esercizio, muteranno anche i percorsi di alcune linee in superficie che percorrono corso Francia: il 36 si fermerà in piazza Massaua mentre la linea 1 di pullman si fermerà a Porta Susa non percorrendo più appunto corso Francia. Una riorganizzazione complessiva che , con l´entrata in funzione degli altri tronconi (in particolare il tratto da Porta Susa a Porta Nuova) riguarderà altre linee.