I gas di scarico come il fumo di sigaretta: stessi inquinanti, identico danno per la salute. Ecco perché la nuova campagna di controllo gratuito sui gas di scarico di motocicli e ciclomotori, promossa dall’Assessorato all’ambiente della Provincia di Napoli e dall’Anea (Agenzia Napoletana energia e ambiente) per sensibilizzare gli studenti a un uso più consapevole delle due ruote, quest’anno si chiamerà “Stop al fumo del tuo motorino”. Obiettivo: scoraggiare comportamenti spreconi e ridurre il livello di inquinamento atmosferico. Otto le scuole coinvolte su tutto il territorio provinciale per un totale di oltre 6mila giovani.



Si parte il 27 aprile dal liceo scientifico statale Nobel di Torre del Greco, dove i tecnici Anea servendosi della strumentazione offerta dalla Idir-Bosch, resteranno fino al 5 maggio per misurare gli inquinanti presenti nei gas di scarico di ciclomotori e motocicli. Poi sarà la volta dell’Itis Enrico Medi di San Giorgio a Cremano (8-12 maggio), dell’istituto tecnico Tilgher di Ercolano (15-19 maggio) e, infine, dell’istituto Roccia e dell’Itis Galvani e di Villaricca-Giugliano (22-26 maggio). Si riparte, poi, ad ottobre con controlli nel liceo scientifico Di Giacomo di San Sebastiano al Vesuvio, nel liceo scientifico Segrè di Marano, nell’Itcg Manlio Rossi Doria di Casalnuovo e nel liceo scientifico Miranda di Frattamaggiore.

Chi dimostrerà di essere in regola con le emissioni prodotte dai gas di scarico riceverà in omaggio un portachiavi offerto dalle cooperative sociali per il commercio equo e solidale Nazareth nel mondo, Seme di Pace, Le tribù e Populorum Progressio. Per tutti, invece, snack e merendine del commercio equo.



“Con questa iniziativa – commenta l’assessore all’ambiente della Provincia di Napoli, Giuliana Di Fiore – portiamo l’educazione ambientale nelle scuole, diamo ai ragazzi un segnale chiaro di sviluppo sostenibile e li invitiamo a curare periodicamente la manutenzione del veicolo e ad adottare uno stile di guida più sicuro”. “Evitando, infatti, le brusche frenate o le continue accelerate prosegue Di Fiore - si risparmia carburante e si inquina meno, ma è importante anche scegliere veicoli omologati con motori euro 2 o euro 3, a minor impatto ambientale”.

Le fa eco anche il direttore dell’Anea Michele Macaluso che aggiunge:. “Su un litro di benzina solo un terzo è trasformato in movimento. Tutto il resto viene dissipato sotto forma di calore o attraverso i gas di scarico; ecco perché diventa fondamentale, sia per ridurre i consumi che per tutelare l’ambiente, fare una buona manutenzione”.