E' partito il progetto sperimentale di raccolta porta a porta nella circoscrizione settima di Reggio Emilia.
Il progetto sperimentale, promosso dal Comune nell’ambito dei servizi effettuati da Enìa, coinvolgerà gli oltre 14mila residenti nella Settima Circoscrizione – È destinato ad aumentare la quota di rifiuti differenziati riciclati, attualmente pari al 45 per cento del totale – Nei prossimi giorni inizierà una capillare campagna di informazione.
Reggio Emilia figura da tempo tra le città italiane in cui si registrano le più alte percentuali di rifiuti raccolti in maniera differenziata e riciclati, attualmente circa il 45 per cento di tutti quelli prodotti. Per ridurre la quantità di rifiuti, diminuire progressivamente lo smaltimento in discarica ed incentivare ulteriormente il recupero attraverso il riutilizzo e il riciclaggio, dal prossimo 26 aprile il Comune di Reggio darà il via ad un nuovo progetto sperimentale di raccolta differenziata porta a porta che coinvolgerà i cittadini della Settima Circoscrizione, territorio a nord-est della città dove risiedono oltre 14mila persone (6.100 famiglie) e sono insediate circa 900 attività non domestiche.

Nel mese di aprile è iniziata la distribuzione a domicilio per tutti gli utenti dei sacchetti e contenitori per effettuare la raccolta porta a porta e la distribuzione del materiale informativo di supporto.
In caso di mancato reperimento dell'utente (gli operatori passeranno comunque due volte) sarà rilasciata una cedola con l'invito a ritirare la dotazione presso la VII circoscrizione o durante alcune manifestazioni pubbliche.