Ambiente: Firenze, approvato oggi dalla giunta un fondo regionale di garanzia
- da AGE Agenzia giornalistica europea del 02.05.2006
03 May, 2006
E' stato istituito oggi un fondo di garanzia regionale di 2 milioni di euro presso la Fidi Toscana per incentivare la produzione di energia da fonti rinnovabili e l'ecoefficienza in campo energetico. Lo ha deciso nella seduta odierna la giunta regionale, su proposta dell'assessore regionale all'ambiente Marino Artusa. «L'incentivazione della produzione di energia da fonti rinnovabili e della ecoefficienza energetica - afferma l'assessore all'ambiente - è uno degli obiettivi prioritari della politica ambientale di questa legislatura. Siamo convinti che un fondo di garanzia, come quello oggi approvato, sia un atto conreto per contribuire fattivamente al raggiungimento del traguardo che puntiamo a tagliare entro il 2012 di copertura del 50 per cento del fabbisogno regionale di energia elettrica con fonti rinnovabili, e alla moltiplicazione sul territorio regionale degli interventi di ecoefficienza energetica». Del fondo potranno beneficiare aziende, enti locali e singoli cittadini con progetti di investimento fino a 500.000 euro garantiti all'80% dalla Regione tramite il fondo istituito, previa approvazione economica e tecnica da parte di Fidi Toscana e dell'amministrazione regionale, ciascuna per le proprie competenze. Le tipologie di progetti che saranno prese in considerazione sono gli impianti solari termici per l'autoconsumo, gli impianti solari fotovoltaici connessi alla rete di trasmissione con potenza fino a 100 kw, gli impianti micro-eolici e mini-eolici fino a 250 kw, gli impianti di riscaldamento e cogenerazione a biomasse di potenza non superiore a 500 kw termici e a 200 kw elettrici, gli impianti micro-idroelettrici fino a 400 kW, le pompe fotovoltaiche per il sollevamento e il trasporto dell'acqua, gli impianti per l'utilizzo diretto del calore geotermico mediante pompe di calore anche senza prelievo di fluido. Al fondo regionale di garanzia potranno accedere anche impianti per il risparmio energetico nell'illuminazione pubblica, impianti a gas naturale centralizzati anche con sistemi di cogenerazione fino a 250 kw e interventi destinati all'adeguamento, potenziamento o sostituzione di macchinari e impianti già esistenti. (AGE)