In provincia di Torino: Moncalieri e Nichelino a quota 60%
Ma non mancano le polemiche per gli aumenti della tariffa rifiuti. "I cittadini virtuosi non sono premiati"
25 May, 2006
Da ormai un anno Moncalieri e Nichelino (i due più grossi comuni della prima cintura torinese dell'area sud), sono passati alla raccolta porta a porta e al sistema tariffario con la conseguente abolizione della TARSU.
Ottimi i risultati ottenuti dal punto di vista della raccota differenziata. Dal 29% registrato nel 2004, si è passati nel 2005 al 60%. Un aumento che ha portato i due Comuni a insignirsi del titolo di "comuni ricicloni" fra tutti quelli serviti dal Consorzio Covar14.
Ma ad un aumento della differenziata è corrisposto, lamentano i comitati di cittadini, anche un corposo aumento della tariffa, stimato fra il 29 e il 60%. A Moncalieri il gruppo presieduto da Giuseppe Panna è sceso in strada cinque volte in un anno. A suon di marce sul Comune, carte bollate e rinunioni infuocate nei consigli comunali il gruppo ha raggiunto un risultato: in strada torneranno le campane di vetro al posto di alcuni dei molti cassonetti a schiera sotto i condomini