Inceneritore, la settimana più calda anche Beppe Grillo piomba a Tursi
Il comico protagonista di un happening di protesta in piazza Matteotti - da La Repubblica del 17.07.2006
19 July, 2006
IL progetto di realizzare un inceneritore a Scarpino è riuscito a mobilitare persino Beppe Grillo, il comico genovese noto per le sue battaglie ambientaliste, che mercoledì mattina sarà ascoltato in commissione in Comune e la sera parteciperà ad una manifestazione di protesta in piazza Matteotti. Sarà probabilmente la giornata «clou» di una settimana decisiva per il futuro dello smaltimento dei rifiuti a Genova, il progetto dell´inceneritore, o meglio, del termovalorizzatore, è ormai avviato, il concorso di idee lanciato dall´Amiu ha tratteggiato il disegno di un impianto a sviluppo orizzontale in grado di smaltire 330.000 tonnellate di rifiuti l´anno, producendo 334 megawatt di energia elettrica, assicurando un impatto ambientale minimo. L´iter burocratico è ormai in fase avanzata, nonostante le polemiche di comitati e associazioni ambientaliste, e dovrebbe concludersi entro la fine del mese.
Il progetto è ora all´esame del consiglio comunale, questa mattina alle 9,30 le commissioni terza e settima ascolteranno una serie di esperti e tecnici, che dovranno fornire ai consiglieri le loro valutazioni dal punto di vista scientifico. Sono convocati in particolare Carlo Petra, dell´Amsa di Milano, il professor Corrado Ratto, del dipartimento di fisica dell´università di Genova, Bruno Soracco, dirigente Arpal, Carlo Sacco, dirigente Amiu, l´assessore provinciale all´ambiente Renata Briano, quello regionale Franco Zunino e i presidenti dei consigli di circoscrizione di Centro Ovest e Valpolcevera.
Lo «show-down» è atteso invece mercoledì mattina, sempre alle 9,30, sempre nella sala rossa di Palazzo Tursi, questa volta davanti alle commissioni terza, quinta e settima. Nel corso delle audizioni saranno ascoltati i comitati e le associazioni ambientaliste e fra questi ci sarà anche Beppe Grillo, che ha lanciato la sua crociata contro l´inceneritore a Scarpino alla metà di giugno dalla Rainbow Warrior, la nave di Green Peace ancorata in quell´occasione nel Porto antico. «Un vero e proprio crimine - lo aveva definito Grillo - operato con soldi nostri», e aveva preannunciato l´intenzione di portare in Comune scienziati del calibro di Carlo Rubbia, Stefano Montanri e Morena Gatti per dimostrare che impianti come quello progettato a Genova sono superati. Grillo sarà poi la sera alle 21 in piazza Matteotti assieme agli Amici del Chiaravagna, Italia Nostra e Legambiente al grido di «Non lasciamoglielo fare».
Nel frattempo comunque le audizioni in Comune dovrebbero essere completate, lunedì 24 la pratica dell´inceneritore arriverà in giunta e giovedì 27 in consiglio comunale, se il progetto verrà approvato passerà poi alla ratifica dei sindaci dell´Ato, il giorno successivo, e a quel punto il via libera darà definitivo. A fine mese così non ci sarebbero più ostacoli sulla strada dell´inceneritore e dall´approvazione si passerebbe agli appalti. La realizzazione dell´impianto è prevista nell´arco di sei anni.
(n. c.)