\"La scelta è potenziare tram e bus\"
Piras e la lotta allo smog - da La Repubblica del 23.07.2006
24 July, 2006
L´assessore provinciale alla qualità dell´aria, Dorino Piras, non ha gradito le bacchettate del verde Paolo Hutter, critico ieri su Repubblica, con l´amministrazione di Palazzo Cisterna che non sembra condividere molto il blocco alle auto non catalizzate previste dalla Regione a novembre. «Il problema che come amministratori abbiamo davanti - spiega Piras - è quello di ottenere il massimo dei risultati con le risorse a disposizione. Che sono limitate. Quindi sarebbe meglio convogliarle su un obiettivo più preciso: il potenziamento del trasporto pubblico. Perché la vera emergenza non è tanto impedire la circolazione alle auto più vecchie quindi più inquinanti. Anche quelle più nuove inquinano. La sfida è limitare la circolazione delle auto in generale. Se posso usare uno slogan l´obiettivo è: meno auto in strada, più gente su bus e tram».
Piras poi considera un po´ eccessivo lo stop obbligato che la Regione impone alle auto non catalizzate: «E´ penalizzante per vari motivi. Il primo: è un numero limitato e quindi non incide sugli alti livelli che continuiamo a registrare. Secondo: chi ha i soldi necessari per comprare un´auto nuova, sta acquistando vetture catalizzate. E´ un processo già in atto. Terzo: chi non ha le necessarie risorse economiche, non sarà certamente aiutato dal contributo regionale».
L´assessore della giunta guidata da Antonio Saitta non vuole passare per un nemico del provvedimento regionale: «Può avere la sua efficacia - spiega -, ma servono altri provvedimenti. Le targhe alterne? Non ho mai sostenuto che si devono fare per forza. Ho sempre chiesto che, in loro assenza, vengano presentate delle alternative forti per limitare la circolazione. A Hutter che parla di ‘un gioco di rimbalzo, nascondini, porte girevole´ consiglierei, se ha tempo e voglia, di leggersi il nostro piano d´azione contro l´inquinamento. Dove sarebbe il nostro immobilismo?».
(g. l. v.)