Qualità dell’aria a Roma: purtroppo è ancora troppo fuori dai limiti di legge
Comunicato stampa di Legambiente Lazio del 04.09.2006
08 September, 2006
<b>Subito nuovi interventi di limitazione del traffico privato, di supporto alla mobilità sostenibile, di incentivazione del trasporto pubblico, per caratterizzare il nuovo mandato della Giunta Veltroni</b>
47 giorni di superamento dei limiti di legge per le PM10 nel 2005 nella centralina Arenula contro i 36 del 2006, 67 giorni di superamento nel 2005 nella centralina Fermi contro i 52 del 2006, 39 giorni di superamento nella centralina Magna Grecia nel 2005 contro i 42 del 2006, 16 giorni di superamento nella centralina Villa Ada nel 2005 contro i 26 del 2006: ecco il confronto tra i giorni di superamento dei limiti di legge per le PM10 nelle centraline dell’ARPA Lazio nel Comune di Roma, tra 2005 e 2006 (nelle quattro centraline in cui è possibile il confronto essendo stata modificata la rete nel frattempo).
“Anche leggendo i dati illustrati oggi, quel che è certo è che l’aria di Roma rimane ancora troppo fuori dai limiti di legge, come quella di tante altre città italiane purtroppo, con seri danni alla salute dei cittadini. Forse un po’ meno fuorilegge dello scorso anno in alcuni casi, ma con una forte necessità di continuare con molta decisione gli interventi di limitazione del traffico privato, di supporto alla mobilità sostenibile, di incentivazione del trasporto pubblico. –così Lorenzo Parlati, Presidente di Legambiente Lazio commenta i dati resi noti oggi dall’Assessore Esposito- Crediamo che questo nuovo mandato della Giunta Veltroni, il quarto consecutivo delle giunte di centrosinistra a Roma, debba proprio essere caratterizzato da iniziative forti contro lo smog e il traffico, avviando subito nuove iniziative in tal senso anche nelle periferie, visti anche i poteri speciali che finalmente avrà la Capitale, per rendere in maniera definitiva la città migliore e più vivibile per tutti, portando a soluzione tanti problemi che ancora ne attanagliano la quotidianità. Non c’è tempo da perdere, non vorremmo trovarci a discutere di quali interventi prendere solamente a Dicembre prossimo come avvenne lo scorso anno, quando tutti già sappiamo che tra pochi giorni con la riapertura delle scuole, traffico e smog rischiano di impazzire come al solito.”