Dal Riciclo al Ciclo: Comieco insignisce del Premio Drin Drin le istituzioni più meritevoli
Premiato il parco Parco Nord di Milano
21 September, 2006
Milano, 20 settembre 2006 – Nell’ambito di Lombardiainbici 2006, kermesse a favore della mobilità sostenibile e che vede coinvolti dal 14 al 24 settembre Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), Assolombarda, Comieco e l’Università Bicocca, si svolge la terza edizione del ‘Premio Drin Drin’ rivolto alle aziende lombarde che maggiormente hanno saputo valorizzare le due ruote. Quest’anno il premio è stato vinto dal Parco Nord di Milano che incoraggia l’uso della bicicletta mettendo a disposizione delle Guardie Ecologiche una dozzina di questi mezzi. Inoltre, all’interno del parco cittadino, sono stati realizzati diversi progetti per la promozione della mobilità ecologica. Tra le aziende, una menzione speciale è stata conferita al gruppo “I VIAGGI DEL VENTAGLIO” per l’attività svolta a sostegno della mobilità sostenibile attraverso la messa a disposizione di tutti i collaboratori di una bicicletta a pedalata assistita e la possibilità per i dipendenti di usufruire di un ampio parcheggio per le biciclette di 20 posti circa. Comieco, Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, da anni crede nella mobilità sostenibile tanto da aver dotato tutti i suoi dipendenti di biciclette aziendali per contribuire a ridurre le emissioni di gas nocivi alla salute e sostiene, nell’ambito delle convenzioni con i Comuni, l’utilizzo di mezzi di trasporto ecologici per la raccolta differenziata. “Trovare valide soluzioni al traffico e all’inquinamento che esso genera è uno dei tanti modi per incentivare l’ecosostenibilità, un grande obiettivo per una metropoli come Milano e per tutta la Lombardia” ha dichiarato Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco. “Anche fare la raccolta differenziata di carta e cartone porta notevoli benefici ecologici; si pensi che con il materiale cellulosico avviato al riciclo dal 1998 ad oggi - circa 13 milioni di tonnellate- si è evitata la costruzione di 100 discariche.”