Pulito il mondo !
La diretta di Rai 3 la mattina di domenica 24 settembre ha amplificato il successo delle giornate della iniziativa, organizzata in Italia da Legambiente. E' il tredicesimo anno,1800 i comuni coinvolti
24 September, 2006
Ecco il comunicato stampa di Legambiente al termine delle manifestazioni
<b><i>PULIAMO IL MONDO 2006: L'ITALIA NON TRADISCE L'APPUNTAMENTO DI LEGAMBIENTE
700MILA VOLONTARI IN 1.800 COMUNI PER RIPULIRE 5MILA AREE DAI RIFIUTI ABBANDONATI: ECCO IL BILANCIO DELLA TRE GIORNI DI VOLONTARIATO AMBIENTALE
DELLA SETA: "SEMPRE PIU' PARTECIPATA LA CACCIA AI RIFIUTI, SEMPRE PIU' FORTE LA VOGLIA DI CITTA' PULITE"</i></b>
Gli italiani non tradiscono l'appuntamento con Puliamo il Mondo. E
confermano la loro voglia di fare per la tutela degli spazi pubblici. Anche
quest'anno, per la tredicesima edizione dell'iniziativa di Legambiente, il
bilancio del fine settimana di volontariato per l'ambiente più partecipato
d'Italia raggiunge risultati sorprendenti. Oltre 1.800 Comuni, dal Piemonte
alla Puglia, dalla Toscana alla Basilicata, passando per le isole, hanno
risposto all'appello di Legambiente e circa 700.000 persone si sono
rimboccate le maniche, tra venerdì e oggi, per ripulire oltre 5.000 aree da
rifiuti abbandonati di ogni genere. Nei grandi capoluoghi di provincia come
nei piccoli Comuni, cittadini di tutte le nazionalità e di tutte le età
hanno voluto compiere un gesto concreto per la pulizia e la vivibilità di
piazze, strade e parchi. A studenti e insegnanti di elementari, medie e
superiori di tutta Italia, all'opera venerdì e sabato, hanno dato il cambio
oggi numerose famiglie, associazioni e tanti gruppi, dai comitati di
quartiere agli scout, senza dimenticare i sub e gli speleologi che si sono
incaricati delle operazioni di "pulizia specialistica" di fondali e grotte.
"Il grande weekend di mobilitazione non delude le aspettative - commenta
Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente, presente
all'appuntamento romano del Pratone delle Valli, insieme al ministro
dell'Ambiente Pecoraro Scanio -. Le adesioni sono cresciute di anno in anno
fino a raggiungere numeri che testimoniano quanto i cittadini sentano ormai
propria questa battaglia per città più pulite e vivibili. E' sempre più
forte l'esigenza di ripristinare le aree pubbliche degradate per
restituirle alla fruibilità di tutti. La questione dei rifiuti - aggiunge
Della Seta - è una delle maggiori emergenze ambientali in tutto il pianeta,
un problema con cui deve fare seriamente i conti anche l'Italia, che nel
complesso è ancora lontana da una gestione sostenibile".
"Puliamo il Mondo - aggiunge, da Firenze, Ermete Realacci, presidente
onorario di Legambiente - oltre a recuperare molti luoghi al degrado, ha
avuto il merito di promuovere una nuova attenzione sul territorio.
Quest'anno, a Firenze, ha anche un valore simbolico in più. E', infatti,
una sorta di giornata preparatoria al quarantennale degli Angeli del Fango,
i volontari che prestarono i loro soccorsi nella tragica alluvione di
Firenze. Questa data, come ho presentato in una recente mozione
parlamentare, dovrebbe diventare una ricorrenza sul volontariato
internazionale da tenersi ogni anno a Firenze. Ricordare ciò che accadde in
questa città 40 anni fa è fondamentale per accrescere la consapevolezza
della funzione primaria della cittadinanza attiva e del volontariato per
rendere meno fragile e più compatibile con l'ambiente il nostro territorio."
Puliamo il Mondo è dunque un'occasione dedicata non solo al recupero
ambientale di strade, boschi, parchi e fondali marini, ma anche alla
creazione di un rapporto di scambio tra cittadini e istituzioni locali. Un
segnale importante è giunto, ad esempio, dalla Sardegna, dove hanno aderito
alla campagna più di 60 comuni e migliaia di volontari, da Aggius a
Iglesias, da Posada a Siniscola ed Alghero. Adesioni massicce anche in
Puglia da tantissimi comuni di tutte e cinque le province. Ma a parlare è
anche la quantità d'immondizia raccolta: una montagna di materassi, sanitari
in ceramica, vestiti, poltrone, batterie, cd, paraurti, computer, calcinacci
e materiale edile, tappeti, pezzi di motorini impropriamente abbandonati
nell'ambiente. Tra le "curiosità" reperite sul territorio spiccano:
- un letto matrimoniale, corredato di bodies e perizomi, trovato in
provincia di Bergamo;
- biciclette e giocattoli, cartelloni pubblicitari ripescati a Milano nel
Naviglio della Martesana;
- carrelli della spesa nel quartiere Mariconda, a Salerno
- una decina di caschi da moto raccolti a Giugliano (NA)
- un vecchio motore di barca abbandonato sulla spiaggia delle Barche di
Siniscola (NU)
- cartelloni pubblicitari plastificati vicino ad Arezzo
- una lavatrice, un boiler, delle bombole di gas a Gaiole in Chianti (SI),
lungo la strada provinciale 114/A
- estintori, mobili, lavatrici, cisterne all'interno del Parco fluviale di
Cuneo, nell'area della Bassa Stura
- una piccola discarica abusiva di bottiglie lungo le rive dell'Arno, in
prossimità di un locale notturno a Piazza Poggi, dentro Firenze
- i resti di dieci macchine, un camion e un camper che il Gruppo spelelogico
di Ruvo di Puglia ha ritrovato lo scorso anno all'interno della grotta del
Cavone, a Spinazzola (BA) e che quest'anno ha recuperato grazie alla
costruzione di una teleferica
- e tanti pezzi di motorino, biciclette, sedie e un grosso scooter al
Pratone delle Valli all'interno del parco della Valle dell'Aniene, a Roma.
Infine, una pulizia "speciale" è stata realizzata dagli oltre 200 bambini
mobilitati da Legambiente ad Ogliastra Marina (SA), che hanno ripulito un
tratto di spiaggia dove le tartarughe caretta caretta hanno depositato 80
uova che da domani inizieranno schiudersi.
Ma i volontari italiani non sono stati i soli a dedicare queste giornate
alle pulizie straordinarie. Clean Up the World, il più grande appuntamento
di volontariato ambientale del pianeta, coinvolge ogni anno circa 38 milioni
di volontari di 120 Paesi. Da 2 anni è sbarcata in Ghana, dove Legambiente
sta promuovendo in collaborazione cono l'ong italiana COSPE, l'associazione
ghanese "Ghana Wildlife Society" e l'Assemblea del Distretto Nzema Est,
un'esperienza pilota di gestione integrata dei rifiuti nella città di Axim.
Dove Clean-Up Axim è l'occasione per mobilitare la cittadinanza e dar vita a
una collaborazione tra cittadini e istituzioni locali, affinché le nuove
prospettive di sviluppo superimo definitivamente l'emergenza rifiuti.
Puliamo il Mondo è organizzata in collaborazione con la Rai, con il
patrocinio del ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, del
ministero dell'Istruzione Università e Ricerca, di Anci, della
Rappresentanza a Milano della Commissione Europea e sponsorizzata da
Eni-Snam Rete Gas, UniCredit Group, Vodafone, Vorwerk Folletto,
Federambiente, Paglieri e, per la sponsorizzazione tecnica, Bartolini.