L'Europarlamento vota sulla nuova direttiva antismog
Passa in prima lettura un testo che chiede nuove proroghe per chi "non è in grado" di rispettare i limiti. Pubblichiamo il testo degli emendamenti votati
26 September, 2006
Nel ping pong sulla adozione della nuova direttiva europea antismog la pallina è passata nel campo della maggiore flessibilità. Ma è solo un passaggio. L'Europarlamento ha infatti votato a maggioranza di chiedere alla Commissione alcune modifiche, che in genere spostano più in là nel tempo l'effettivo obbligo di adempiere. Ma ora di mezzo ci sono ministri dell'Ambiente che si riuniscono il 23 ottobre e soprattutto la Commissione. Il commissario Dimas sembra intenzionato a tenere la sua posizione. Tra gli oggetti del contendere i giorni di sforamento sopra i 50 mcg consentiti ogni anno, che la votazione di Strasburgo alzerebbe a 55. Il termine ultimo per l'applicazione ovunque dei valori della direttiva, che Strasburgo consentirebbe di dilazionare fino al 2013. E la media annuale di 40 mcg di biossido di azoto, che per la maggioranza degli europarlamentari sarebbe esigibile solo dal 2014.