Auto non catalizzate, stop dal 15 gennaio soltanto a Biella e per cinque ore al giorno
da La Stampa (Biella) del 24.10.2006
25 October, 2006
<b>La Giunta regionale ha modificato il provvedimento: Cossato esonerato dal blocco</b>
Il blocco delle auto non catalizzate scatterà il 15 gennaio in 35 Comuni piemontesi tra cui Biella. Cossato, invece, è tra i centri esonerati. Come promesso, la giunta regionale ha approvato ieri il nuovo provvedimento anti smog con le modifiche suggerite dalle proteste registrate in tutto il Piemonte. In pratica, il blocco delle auto non catalizzate, è stato concentrato soltanto nei più più inquinati dalle micropolveri, quelli dell'agglomerato di Torino e quelli al di sopra dei 20mila abitanti nel resto del Piemonte. Le autovetture Euro 0 ed Euro 1 diesel ed Euro 0 benzina a Biella non potranno circolare dal lunedì al venerdì, almeno 5 ore al giorno per il traffico privato, almeno 3 ore al giorno per il traffico d'impresa. La norma vale anche per i ciclomotori ed i motocicli Euro 0 immatricolati da più di dieci anni. L’orario del blocco però resta da definire. La Regione, infatti, ha lasciato spazio a Province e Comuni per la messa a punto delle modalità di esecuzione del piano. Toccherà quindi ai sindaci emettere le relative ordinanze, prevedendo inoltre appositi provvedimenti per raggiungere nei propri territori infrastrutture realizzate in base ai piani comunali di mobilità, come parcheggi di interscambio modale o di attestamento e per assicurare i collegamenti internazionali essenziali.«Sono stato subito informato delle variazioni introdotte dalla giunta Bresso e devo dire che sono decisioni di buon senso che vanno tra l’altro nella direzione da noi auspicata - commenta l’assessore comunale all’Ambienbte Doriano Raise -. Esamineremo subito in giunta il nuovo provvedimento che ci lascia il tempo per organizzarci. Il problema PM10 c’è ed è serio ma mi pare che ora ci siano tutti i presupposti per affrontarlo con qualche possibilità di ottenere risultati concreti senza creare disagi eccessivi e danni alle attività commerciali e produttive».
La nuova delibera regionale ha aumentato anche il bonus per la rottamazione dei mezzi più vecchi che passa da 600 a 1000 euro, sempre per coloro il cui reddito è inferiore a 15mila euro lordi l'anno, nell'ambito di un reddito familiare lordo annuo di 25mila euro. Contemporaneamente, però, l'obbligo di controllo dei gas di scarico (bollino blu), dal 1 gennaio 2007, diventa semestrale per le auto che hanno più di dieci anni.