La querelle sui certificati verdi e gli incentivi agli inceneritori legati al Cip6 sembra al capolinea: il testo della finanziaria sembra destinato a tornare alla sua versione originale. Il paragrafo che diceva che gli incentivi sarebbero andati agli impianti già “autorizzati” tornerà alla sua versione originale: avranno accesso agli incentivi solo gli impianti già “realizzati”.
Il governo si è impegnato a modificare l’articolo in questione durante la seduta del 27 dicembre – ci dice <b>Tommaso Sodano</b>, presidente della Commissione Ambiente del Senato – Si tornerà alla versione originale, garantendo così il rispetto di quello che era l’intento iniziale: riservare i finanziamenti agli impianti che fanno uso di fonti rinnovabili”, sgomberando il campo da fonti assimilate che poco avevano di rinnovabile.
Ma le pressioni sono forti sia da una parte che dall'altra quindi bisogna attendere il nuovo testo del governo e il voto del parlamento per vedere i dettagli

<font size="1"><i>22 dicembre 2006</i></font>