Per i negozianti il van-sharing che porta le merci - da La Stampa del 12.01.2007
12 January, 2007
<b>Alessandro Mondo</b>
L’hanno soprannominato «Van Sharing» e potrebbe essere la quadratura del cerchio per coniugare il diritto alla mobilità di chi usa l’autoveicolo come strumento di lavoro con la tutela dell’ambiente. Obiettivo: estendere il servizio di «Car Sharing» al settore commerciale in vista del divieto che dal 15 settembre 2007 imporrà le nuove limitazioni in Ztl Ambientale anche al trasporto merci (lunedì-venerdì 9-13).
Il progetto, al quale lavorano gli assessori Sestero (Mobilità), Altamura (Commercio) e Mangone (Ambiente), prende spunto dal bando con cui il ministero dell’Ambiente mette sul tavolo 8 milioni di euro per promuovere sperimentazioni in campo ambientale. Le città che superano i 500 mila abitanti possono candidarsi ad un massimo di 500 mila euro per varare nuove iniziative ed assicurarne la gestione nei primi due anni.
Proprio all’idea del «Van Sharing», presto sottoposta alle associazioni di categoria, guarda Palazzo civico: i tempi sono stretti, il termine per le candidature scade il 20 febbraio. Parte della somma verrebbe impiegata per acquistare una piccola flotta di «Fiat Doblò» da mettere a disposizione dei commercianti che non possono sostituire il furgone «Euro2», permettendo loro di circolare in «Ztl Ambientale». L’offerta ricalca quella del «Car Sharing» per il trasporto privato, il servizio (a pagamento) verrebbe affidato alla stessa società, e presuppone parcheggi dedicati. Il target di riferimento è quello del piccolo commercio in centro. Se i risultati pagheranno, il Comune è disposto ad andare avanti.
Ultimi preparativi in vista del divieto che da lunedì bloccherà i mezzi per trasporto persone - fino agli Euro2 compresi - nella «Ztl Ambientale» (lunedì-venerdì 7,30-19). Esentati i possessori di un’auto Euro2 titolari di un parcheggio nell’area vietata. Problema: come dimostrarlo? All’inizio basterà l’autocertificazione. In seguito dovranno munirsi del permesso Arancione che oggi permette di raggiungere la Ztl Centrale. La Polizia municipale si prepara per i controlli. «Da lunedì - spiega l’assessore Borgogno - 10 pattuglie saranno presenti lungo l’area vietata per informare gli automobilisti». All'interno, postazioni fisse con il compito di sanzionare i trasgressori.
Restano le proteste. La più fantasiosa è quella di An che, facendo il verso al «Grande Fratello», invita i torinesi ad esprimersi sul sito del partito (www.alleanzanazionale.it). «Potranno scegliere se nominare Chiamparino o l’auto Euro2 - spiega Ghiglia -. Chi prenderà più voti dovrà uscire dalla Ztl per sempre». «I divieti? Meglio un ticket per finanziare l’asfalto ecologico», interviene Ventriglia, An. Toselli, Forza Italia, chiede una seduta del Consiglio regionale per discutere il blocco che lunedì scatterà anche in 58 Comuni del Piemonte. Stefano Lepri, Margherita, sollecita il rinnovo dei vecchi autobus. Gli ambientalisti di Largo Respiro, preoccupati dallo smog,rilanciano le domeniche a piedi.