<b><i><font size="1">Sergio Capelli</font></i></b>

E' stato presentato martedì 10 luglio il <b>rapporto sullo stato del sistema di gestione dei rifiuti</b>.
Il volume contiene un'analisi dettagliata di costi e modalità dei servizi di raccolta dei rifiuti, ma anche i dati relativi alla RD del 2006 e una proiezione del primo trimestre 2007.
I costi, vero tallone d'achille della raccolta rifiuti, per i quali in più comuni si sono organizzate manifestazioni, crescono, ma solo per i comuni al di sopra dei 150.000 abitanti. I consorzi, infatti, hanno dichiarato un aumento dei costi, fra il 2005 e il 2006, di circa 30 € procapite. Diverso il discorso per quel che riguarda i Comuni al di sotto dei 150.000 abitanti, i cui costi decrescono sensibilmente. La tendenza è confermata raccogliendo gli stessi dati dalle delibere comunali.
Il vero problema sembra essere la disparità delle tariffe applicate dai diversi consorzi. E proprio in tal senso è andata ad operare la Provincia, firmando un protocollo di intesa per l’omogeneizzazione delle tariffe del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. L’accordo è stato proposto dalla Provincia di Torino ai consorzi e alle aziende di gestione dei rifiuti, alle associazioni di categoria (industriali, artigiani e commercianti), alle associazioni dei consumatori, all’ANCI e alla Regione Piemonte. "Un protocollo d'intesa preparato in concertazione con tutti i soggetti coinvolti - ci ha detto l'assessore all'ambiente provinciale, <b>Angela Massaglia</b> - sia quelli che gestiscono l'offerta del servizio (consorzi etc...), sia coloro che rappresentano la domanda (associazioni di categoria etc...), sia la politica che è chiamata a gestire la situazione (Anci e enti locali). Ovviamente nel documento è prevista anche una fase di montoraggio"

I dati relativi alla raccolta differenziata pubblicati nel rapporto della Provincia confermano quanto già era noto. Complessivamente nel 2006, rispetto all'anno precedente la produzione di rifiuti è aumentata del 2,4%, con una crescita del 4,9% della raccolta differenziata.
I dati del primo trimestre del 2007 sulla confermano il trend: la differenziata cresce del 2,3%