Inceneritori: stop agli incentivi, ma con deroghe
Dopo le correzioni "notturne" al testo della finanziaria dell'anno passato, arriva una norma apparentemente chiara: finanziamenti sono concessi ai soli impianti realizzati ed operativi. Ma c'è lo spazio per le deroghe. "Entro marzo l'elenco degli impianti che potranno usufruirne"
01 October, 2007
<b>Art. 36
(Fonti energetiche rinnovabili)</b>
<i>1.Ai fini della piena attuazione della direttiva 2001/77/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 settembre 2001, con particolare riferimento all'articolo 2 della direttiva medesima, i finanziamenti e gli incentivi di cui al secondo periodo del comma 1117 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, sono concessi ai soli impianti realizzati ed operativi.
2.La procedura del riconoscimento in deroga del diritto agli incentivi di cui al comma 1118 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, per gli impianti autorizzati e non ancora in esercizio, e, in via prioritaria, per quelli in costruzione, è completata dal Ministro per lo sviluppo economico, sentite le Commissioni Parlamentari competenti, inderogabilmente entro tre mesi dall'entrata in vigore della presente legge.</i>
"Dopo quanto accaduto l'anno passato - ci dice <b>Tommaso Sodano</b>, presidente della commissione ambiente del Senato - aspetterei a vedere come uscirà dopo il passaggio in Parlamento. Se rimanesse come è stata scritta, sicuramente si tratta di una buona legge. Le deroghe sono inevitabili: ci sono impianti in avanzato stato di realizzazione. Ma saranno poche, probabilmente pochissime. A marzo 2008 potremmo avere già un elenco completo degli impianti che potranno accedere, in deroga, ai finanziamenti. Sempre che il testo della legge rimanga immutato" <font size="1"><i><b>- S.C.</b></i></font>