Arriva a Salerno il Grand Tour CONAI, iniziativa di sensibilizzazione su raccolta, recupero e riciclo dei materiali da imballaggio promossa da CONAI, Consorzio Nazionale per il recupero degli Imballaggi.
Il Grand Tour, che in 6 mesi attraversa la penisola visitando 24 città italiane, vuole offrire ai cittadini, attraverso il gioco e l’interazione, la possibilità di conoscere meglio il circolo virtuoso che dalla separazione domestica quotidiana, al recupero, al riciclo assicura ad acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro, materiali utilizzati negli imballaggi, una nuova vita.
Lo spazio CONAI, che sarà ospitato in <b>Piazza della Concordia dal 19 al 21 ottobre</b>, mette a disposizione del pubblico un infotir dedicato alla informazione sul riciclo dei materiali da imballaggio e su tutti i comportamenti corretti che i cittadini devono tenere affinché i rifiuti possano trasformarsi in risorsa. All’interno dell’infotir è inoltre possibile compiere un viaggio virtuale alla riscoperta di “tesori” – per Salerno il <b><a href="http://www.ecodallecitta.it/allegati/272234_SALERNO.doc" target="_blank">Giardino della Minerva</a></b>, antesignano degli Orti Botanici in Europa – sulle quali il Grand Tour ha scelto di accendere i riflettori per stimolare la curiosità e l’attenzione del pubblico a un atteggiamento consapevole verso il proprio territorio. All’esterno è possibile partecipare alla “nuova vita delle cose”, un’esperienza divertente e multisensoriale, tra il gioco e il paradosso, per conoscere i materiali e le loro possibilità di riciclo.

“È proprio per questa ragione – afferma <b>Roberto De Santis, Presidente di CONAI</b> - che con il Grand Tour vogliamo incontrare i cittadini in tutte le Regioni, in particolare quelle nelle quali è ancora necessario uno sforzo significativo per raggiungere gli obiettivi di legge, al fine di dare risalto al ruolo che il singolo può e deve giocare nello sviluppo della raccolta differenziata, nella convinzione che cittadini informati e amministrazioni comunali responsabili siano elementi fondamentali di questo circolo virtuoso. In particolare -continua De Santis- la sottoscrizione di accordi come quello firmato oggi a Salerno tra CONAI e Amministrazione comunale rappresenta un passo importante per il raggiungimento dei risultati che tutti ci proponiamo”.

In occasione dell'evento, il <b>Comune di Salerno</b>, il <b>Commissario Delegato per l’Emergenza Rifiuti in <b>Campania</b> e CONAI</b> hanno firmato a Salerno un protocollo d’intesa per lo sviluppo della raccolta differenziata.
Partirà con l’inizio del prossimo anno il <b>nuovo modello di raccolta differenziata dei rifiuti</b> nella città di Salerno. Il progetto, messo a punto dal Comune e da CONAI, con il supporto di esperti, introdurrà un sistema <b>modulare stradale e domiciliare</b> – a seconda delle specifiche del territorio del Comune.
“Il Consorzio Nazionale Imballaggi - afferma <b>Roberto De Santis</b>, Presidente di CONAI – è impegnato in uno sforzo straordinario in termini economici ed operativi per lo sviluppo della raccolta differenziata degli imballaggi nel territorio salernitano, affinché la città possa allineare i propri risultati agli obiettivi indicati dalla legge. In particolare ritengo che l’avvio di questo progetto possa essere un forte segnale di stimolo all’avvio di progetti analoghi anche in altri Comuni della Regione Campania”.
“La collaborazione con il CONAI permette al Comune di Salerno - afferma il Sindaco on. <b>Vincenzo De Luca</b> - di compiere un altro importante passo in avanti nel completamento del ciclo integrato per la raccolta, lo smaltimento ed il riutilizzo dei rifiuti. In questi ultimi quindici mesi lo straordinario lavoro dell'Amministrazione Comunale ha salvato la nostra città dalla catastrofe rifiuti; abbiamo potenziato il sito di trasferenza, costruito due isole ecologiche, riorganizzato il servizio di spazzamento e raccolta, ci siamo candidati a costruire un impianto di trattamento finale per il territorio provinciale. Salerno è una città pulita ed accogliente. L'intesa con il CONAI ci consente di aggiungere un altro tassello decisivo per il salto di qualità che stiamo compiendo nella raccolta differenziata allo scopo di raggiungere, nei prossimi mesi, standard europei per il conferimento ed il riutilizzo”.