149 giorni di superamento a Torino, 127 a Venezia, 121 a Verona. (al 25 novembre 07)
Legambiente troppo deboli e precari i segnali di miglioramento
10 December, 2007
<font size="1"><b><i>Daniela Iapicca</i></b></font>
Per chi ancora non avesse notato quanto è sudicia l'aria delle nostre città, ecco i dati: 149 giorni di superamento a Torino, 127 a Venezia, 121 a Verona. E ancora, 116 a Vicenza, 115 a Cagliari e Padova, 110 a Reggio Emilia. E poi 107 a Lodi, 106 a Frosinone, 100 a Milano e Pesaro.
E' un dipinto a tinte fosche quello elaborato a partire dalle centraline di rilevamento delle polveri sottili nelle maggiori città italiane ed proposto da Legambiente: i dati sul PM10 (aggiornati al 25 novembre scorso) indicano che da <b>47 città su 68 - ovvero il 70%</B> - è andata oltre i 35 giorni si superamento dei livelli di inquinamento pericolosi consentito dalla normativa europea. Per Legambiente le misure finora applicate sono tropo deboli e i segnali di miglioramento non stabili, occorre percorrere la strada della tassazione dell'inquinamento prodotto dalle auto private: in particolare l'associazione ambientalista ritiene che si debba passare al "pay per use", introducendo "forme di ticket urbano per le automobili al fine si scoraggiare il trasporto privato recuperando nello stesso tempo risorse per il trasporto pubblico". In Olanda ne stanno discutendo su un idea del ministro dei trasporti. Da noi, per ora, i dati apena resi noti non hannno prodotto reazioni nè misure d'urgenza per - almeno tentare - di limitare i danni.