Il piano governativo spiegato punto per punto
Prodi presenta il piano per fronteggiare la crisi rifiuti. L'ex capo della polizia commissario per 120 giorni. Ricorso all'esercito per lo sgombero, apertura delle 4 discariche previste dalla legge, 4 mesi ai comuni per la differenziata - da La Nuova Ecologia del 08.01.2008
09 January, 2008
Il governo ha predisposto un piano operativo per lo smaltimento dei rifiuti normali e speciali per fronteggiare l’emergenza in Campania. Lo ha riferito il premier Prodi al termine del vertice a Palazzo Chigi aggiungendo che saranno utilizzati sia l'esercito per lo sgombero sia i siti indicati dalla legge numero 87 del 5 luglio 2007, ai quali si affiancheranno altri individuati dalle autorità competenti.
<b>IL COMMISSARIO.</b> Per 120 giorni le funzioni di commissario straordinario saranno affidate a Gianni De Gennaro, già capo della polizia e oggi capo di gabinetto del ministro dell'Interno Amato. De Gennaro sarà affiancato dal generale di divisione Franco Giannini, dal 1 luglio scorso comandante del Comando logistico Sud.
<b>L'ESERCITO.</b> Le forze armate interverranno non solo per liberare le strade dai rifiuti, ma anche nell'eventualità di sgomberi. «Ci si avvarrà, come previsto dalla legge - ha annunciato Prodi - del concorso qualificato delle forze armate per quanto riguarda le situazioni di straordinaria necessità e urgenza».
<b>LE DISCARICHE.</b> La legge 87/2007 (di conversione del decreto legge 11 maggio 2007, n. 61) individua i siti da destinare a discarica presso i seguenti comuni: Serre in provincia di Salerno, Savignano Irpino in provincia di Avellino, Terzigno in provincia di Napoli e Sant'Arcangelo Trimonte in provincia di Benevento.
<b>SERRE E TERZIGNO.</b> Secondo la legge l'utilizzo del sito di Serre in provincia di Salerno è consentito fino alla realizzazione di un nuovo sito idoneo per lo smaltimento dei rifiuti individuato dal presidente della provincia di Salerno. L'uso finale del sito ubicato all'interno del Parco nazionale del Vesuvio, nel comune di Terzigno di cui al comma 1, è consentito per il solo recapito di frazione organica stabilizzata ed esclusivamente ai fini di ricomposizione morfologica del sito medesimo.
<b>CONSORZI.</b> A breve «ci sarà il superamento di tutti i consorzi in particolar modo nelle province di Napoli e Caserta» ha poi proseguito il presidente del Consiglio durante il resoconto ai media del summit.
<b>DIFFERENZIATA.</b> I comuni campani «dovranno elaborare un piano per la raccolta differenziata nei prossimi due mesi e poi avranno a disposizione 60 giorni per realizzarlo». La mancata attuazione nei tempi stabiliti «determinerà l'immediato commissariamento dei comuni inadempienti».
<b>TRE TERMOVALORIZZATORI.</b> Il presidente del consiglio ha annunciato la costruzione in Campania di 3 termovalorizzatori: ad Acerra, dove i lavori sono già in corso e si prevede di inaugurarlo nel 2009, Santa Maria La Fossa, in fase di approvazione della Valutazione d'impatto ambientale, e Salerno.
<b>IL LIQUIDATORE.</b> «Entro due settimane il Governo nominerà un commissario liquidatore per porre fine a 14 anni di fase emergenziale caratterizzata dalla gestione dei rifiuti in Campania». Prodi ha anche confermato «piena fiducia» al prefetto di Napoli, Alessandro Pansa, sottolineando che «il nuovo questore Antonio Pugliese, proveniente da Reggio Calabria, assumerà servizio in tempi brevissimi».
<b>AIUTO DA ALTRE REGIONI.</b> Tra le misure decise dal governo nel breve e medio termine per il superamento dell'emergenza rifiuti in Campania c'è anche la richiesta «di un contributo su base volontaria» da parte di altre Regioni per lo smaltimento dei rifiuti che sono attualmente presenti nel capoluogo e nell'hinterland napoletano.