2 kg di meno: anche a Napoli si può!
Raccogliamo una serie di interviste. Come sta reagendo la cittadinanza alla fase emergenziale? Due condominii organizzati da Greenpeace hanno portato rifiuti differenziati a Bassolino. E a Casoria si autotassano per aiutare la rd
30 January, 2008
<font size="1"><i><b>Sergio Capelli</b></i></font>
Eco dalle Città ha lanciato <b><a href="http://www.ecodallecitta.it/index.php?id=8807">2 kg di meno</a></b>, iniziativa che vuol essere di supporto alla risoluzione dell'emergenza napoletana ma anche iniziativa di sensibilizzazione e informazione sul tema della gestione rifiuti, invitando gli italiani a cercar di produrre meno rifiuti da conferie in discarica. Raccolta differenziata e riduzione alla fonte, dunque.
Ma cosa succede nel frattempo a Napoli? I media ufficiali ci portano ogni giorno immagini di proteste e rivolte all'individuazione di nuovi siti di smaltimento. Esistono esperienze di auto-organizzazione per la differenziata sui territori dell'emergenza?
Lo chiediamo a operatori nel campo dei rifiuti e ad alcuni napoletani doc.