Cosenza: arriva la raccolta differenziata porta a porta
Presentato a Cosenza un progetto che parte del 3 marzo. La collaborazione del Conai
03 March, 2008
Parte il 3 marzo a Cosenza il progetto di raccolta differenziata “porta a porta” dei rifiuti. La notizia è stata data nei giorni scorsi a Palazzo dei Bruzi dal Sindaco Salvatore Perugini e dall’Assessore regionale all’Ambiente Diego Tommasi, nel corso di una conferenza stampa alla quale erano presenti anche il Presidente del Consorzio Valle Crati Mario De Rose, il Presidente della Società Valle Crati Spa Giovanni Maraniello, i Dirigenti tecnici della stessa Società mista e il Dirigente del Settore Energia - Ciclo dei rifiuti (raccolta e smaltimento) - Rapporti con Consorzi e società a partecipazione comunale Arturo Bartucci. “Nel programma dell’Amministrazione - ha detto Perugini - tra le priorità c’è quella di garantire sempre e di migliorare i servizi pubblici essenziali, tra cui certamente quello della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. A questo obiettivo stiamo lavorando sin dall’insediamento; perciò, abbiamo rilanciato la filiera consortile e mantenuto un rapporto costante e sinergico con Valle Crati Spa. I risultati di questo impegno cominciano ad essere visibili. Uno degli aspetti centrali è quello della raccolta differenziata. Il <b>CONAI</b> (Consorzio Nazionale Imballaggi) ci aiuterà nella fase di partenza, per una campagna di sensibilizzazione e di diffusione della cultura della raccolta differenziata, cioè nel favorire un processo informativo adeguato, in modo che l’attività di raccolta si svolga al meglio. La città ha già una buona percentuale di differenziata per quanto riguarda gli esercizi commerciali, ma ora l’iniziativa si estenderà gradualmente anche alle famiglie. Tutto ciò inciderà positivamente sui costi dello smaltimento e, quindi, sulla TARSU che i cosentini pagano. Ringrazio la Regione Calabria che ha fatto grandi sforzi e passi in avanti con l’attività dell’Assessore Diego Tommasi, cui bisogna dare pubblicamente atto di avere sviluppato politiche ambientali che produrranno risultati molto concreti”. Ha preso poi la parola l’Assessore regionale all’Ambiente Tommasi che ha ringraziato il Sindaco per la collaborazione del Comune di Cosenza. “Credo - ha proseguito - di avere svolto una buona funzione di stimolo perché in quest’area si attivasse il progetto che stiamo presentando. Stiamo compiendo passaggi fondamentali per evitare criticità che in altre regioni sono diventate emergenze. Non ci siamo trincerati dietro il Commissariamento, come è stato fatto in altre regioni e, nel passato, anche in Calabria, per sfuggire alle responsabilità cui ci sentivamo chiamati; insomma, non abbiamo giocato a scaricabarile”. “Dobbiamo creare le condizioni per una rivoluzione culturale nel campo dei rifiuti e questo si avrà anche grazie alla campagna di sensibilizzazione che Cosenza condurrà con l’aiuto del CONAI, frutto dell’accordo fra lo stesso CONAI e la Regione. È un esempio di buon utilizzo dei fondi comunitari. Abbiamo, infatti, voluto costruire un intervento mirato e sinergico e non “a pioggia”. Possiamo adesso mirare a raggiungere una percentuale del 35 per cento di raccolta differenziata entro il 2008. Certo - ha detto ancora l’Assessore Tommasi - i problemi non mancano: le società miste devono essere razionalizzate; bisogna costruire l’intera filiera dello smaltimento, perché non bisogna farsi illusioni: senza tutte le strutture necessarie anche un termovalorizzatore serve a poco. Inoltre, dovremo trasformare la tassazione in modo che il cittadino che usufruisce di più del servizio paghi di più, passare cioè dalla tassa alla tariffa”. Il Presidente della società Valle Crati, Maraniello, ha ringraziato il Sindaco Perugini e l’Assessore Tommasi “per la funzione di stimolo esercitata nel sollecitare un maggior attivismo nella raccolta differenziata”. Il Direttore Tecnico della società Valle Crati, Giovanni Greco, e il Responsabile Tecnico Giovanni Cannataro, hanno poi illustrato il progetto “RiciclArea”, che interessa tutta l’area urbana, e che, per quanto riguarda Cosenza, prevede la suddivisione della città in zone.
<b> La raccolta - hanno precisato - riguarda la differenziazione del secco dall’umido, frazione organica, carta e cartoni, plastica, vetro, multimateriale leggero, ingombranti. Partirà con il sistema porta a porta a sacchi dalla Zona A, che comprende l’area a Sud, con le frazioni di Borgo Partenope, Donnici, S. Ippolito, e l’area ad est a monte di Viale della Repubblica, fino a Via De Rada. Si estenderà poi alla Zona B (asse viario Via Popilia, Bosco De Nicola, Viale Mancini) con il sistema intensivo, per passare successivamente alla Zona C del territorio comunale (centro storico, centro città nuova, fino alla parte ovest lungo l’asse di Via degli Stadi). È prevista una campagna di comunicazione con il coinvolgimento di “ecovolontari” che garantiscano un confronto continuo tra famiglie e responsabili della raccolta.</b>
<font size="1"><i>da Il giornale di Calabria</i></font>