Dieci tonnellate in meno di imballaggi di carta e plastica
Detersivo alla spina: superati i 100mila flaconi risparmiati. Pubblicati i risultati dei primi 14 mesi di prodotto "alla spina" in Piemonte
11 March, 2008
Sono passati 14 mesi dall’inaugurazione dei primi tre distributori di detersivo sfuso in altrettanti ipermercati e supermercati di Torino e provincia e “i dati ambientali - sostengono all’Assessorato all’Ambiente - confermano la giusta scelta di promuovere una politica di riduzione alla fonte dei rifiuti, importante alla stregua della raccolta differenziata e del recupero della materia”.
Entro la fine di aprile i punti vendita del Progetto GDO (Grande Distribuzione Organizzata), in tutte le province del Piemonte, saranno 20. “Ma i punti raddoppieranno entro la fine del 2008 - sottolineano in Assessorato - per garantire l’omogenea distribuzione territoriale di un sistema che sta prendendo piede e sta incontrando il favore del consumatore. Un aspetto, quest’ultimo, assolutamente imprescindibile, perché le buone pratiche ambientali hanno successo soprattutto quando sono frutto della volontà e della sensibilità dei cittadini”.
Il progetto GDO - Grande Distribuzione Organizzata, promosso e finanziato dalla Regione Piemonte, è stato coordinato dall’istituto di ricerca Ecologos di Torino.
Qualche cifra per capire le dimensioni del progetto (aggiornamento al 29.2.2008):
Sono stati venduti 172.071 litri di detersivo riutilizzando 101.847 flaconi.
BENEFICI AMBIENTALI conseguenti al riutilizzo di 101.847 flaconi:
• mancata produzione rifiuti di imballaggio:
6,1 tonnellate HDPE (plastica)
3,4 tonnellate cartone da imballaggio
• la mancata produzione di nuovi imballaggi HDPE e cartone ha permesso di:
risparmiare ACQUA: 25,6 milioni di litri
risparmiare ENERGIA elettrica: 262,75 MWh
non emettere CO2 : 17 tonnellate
Aderiscono al progetto 5 catene commerciali: Auchan, Crai, Novacoop (iper e supermercati), Carrefour (che ha aderito recentemente al progetto e non ha ancora attivato alcun punto vendita). Sono in corso contatti con altre catene: Il Gigante, Panorama, Conad
“Con iniziative del genere - sottolineano in Assessorato - si possano raggiungere performance importanti, in ottica con le linee guida per la gestione dei rifiuti, varate a febbraio 2007 dalla Giunta regionale. L’obiettivo è di scendere del 10 per cento entro il 2012, in pratica 200mila tonnellate in meno di rifiuti prodotti. Il successo del progetto GDO è, in tal senso, un passo significativo. Per il cittadino, grazie ad una organizzazione produttiva diversa, si tratta di una trasformazione culturale che, intervenendo sulle azioni quotidiane e sugli stili di vita, rende la relazione uomo-ambiente più sostenibile”.
“Anche le stime complessive 2006 - aggiungono in Regione - confermano che la produzione di rifiuti in Piemonte, dopo anni di aumento costante, si va stabilizzando da almeno 3 anni (circa 2,3 milioni di tonnellate). Ma il risultato più positivo è la diminuzione dei rifiuti che vanno in discarica (-7%, 90mila tonnellate in meno rispetto al 2006) e l’aumento della raccolta differenziata che permette il riutilizzo di materiali (+ 4% rispetto al 2006). Oggi il Piemonte differenzia il 45% dei rifiuti, un obiettivo raggiunto con un anno di anticipo rispetto a quanto richiesto dalla legge finanziaria e i decreti ambientali”. <font size="1"><i><b>- S.C.</b></i></font>