Nella splendida cornice del Castello di Sarre si terrà il 14 giugno 2008 alle ore 9.30 la presentazione dell’Accordo di Programma siglato fra Cobat, Pro-Natura ed Ente Parco Nazionale del Gran Paradiso per un progetto di raccolta e riciclo delle batterie non piombo nel territorio del Parco.

In occasione del 60° Anniversario della sua fondazione, Pro-Natura - prima Associazione ambientalista italiana - e Cobat - che quest’anno festeggia i suoi primi 20 anni di attività – lanciano un progetto di particolare importanza perchè avvia la prima sperimentazione di raccolta pile in un’area protetta.

Un progetto anche dalla forte valenza simbolica perché attuato proprio nel Parco Nazionale del Gran Paradiso, prima riserva naturalistica italiana e patrimonio di biodiversità, che sarà di esempio su come affrontare una delle principali e più urgenti sfide della politica ambientale nazionale.

L’accordo prevede l’avvio di un progetto pilota della durata di 12 mesi, dall’entrata in vigore del presente Accordo, avente come obiettivo la raccolta ed il successivo riciclo delle batterie portatili provenienti dai cittadini, attraverso l’attivazione di punti di raccolta opportunamente distribuiti nelle aree individuate nel Parco Nazionale del Gran Paradiso.

Al progetto si affiancherà un’importante campagna di informazione e sensibilizzazione dei cittadini, primi attori di questo nuovo e importante progetto di tutela ambientale nel nostro Paese.


Intervengono:

Ego Perron, Presidente Consiglio Regionale Valle d’Aosta
Corrado Maria Daclon, Segretario Generale Federazione Pro Natura
Giancarlo Morandi, Presidente Cobat
Giovanni Picco, Presidente Parco Nazionale del Gran Paradiso
Walter Giuliano, Presidente Federazione Pro Natura
Enrico Coletti, Presidente associazione “Keep It Wild”
Michele Ottino, Direttore Parco Nazionale Gran Paradiso
Christophe Bouvier, Direttore dell’Ufficio Europeo UNEP
David Sheppard, Direttore per le Aree Protette IUCN
Vlado Vlancura, Direttore per la Conservazione PAN Parks Foundation

Modera:
Federico Fazzuoli, giornalista