"Acquisti verdi" e prodotti in plastica riciclata nei parchi. Corepla, IPPR e Federparchi presentano la linea parchi
Compie il passo decisivo il Protocollo di Intesa per la promozione e la diffusione nei Parchi Italiani di prodotti in plastica riciclata
11 June, 2008
È stato firmato l'11 giugno presso l’Acquario Civico di Milano, il Protocollo di Intesa per la promozione e la diffusione nei Parchi Italiani di prodotti in plastica riciclata, siglato da COREPLA (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio e il Recupero degli Imballaggi in Plastica), Federparchi (Federazione Italiana Parchi e Riserve Naturali) e IPPR (Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo).
Erano presenti il Presidente e il Direttore Generale di COREPLA, rispettivamente Giorgio Quagliuolo e Cesare Spreafico, il Direttore Generale di Federparchi, Luigi Bertone e il Presidente e il Vice Presidente di IPPR, rispettivamente Enrico Maria Chialchia e Riccardo Passigato
Un accordo per gli acquisti verdi
L’accordo, che è stato presentato nell’ambito del Festival Internazionale dell’Ambiente in corso in questi giorni a Milano, rappresenta un caso all’avanguardia in Europa nel campo del Green Public Procurement, ovvero degli “acquisti verdi” da parte delle Pubbliche Amministrazioni. Il protocollo d’intesa siglato oggi intende, infatti, promuovere presso i parchi italiani la diffusione dei prodotti in plastica riciclata, in particolare quelli a marchio “Plastica seconda vita”, sviluppato da IPPR – COREPLA, che godono di una specifica certificazione ambientale di prodotto.
La Linea Parchi
Da questa sinergia nasce la “Linea Parchi”, una gamma di prodotti in plastica riciclata (proveniente dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica) creata appositamente per i Parchi Italiani.
Una gamma completa di prodotti, dalle fioriere ai tavoli, dalle sedie alle recinzioni, dalle tabelle alle panchine, interamente realizzati con materiale plastico di riciclo (presente in ogni prodotto in una percentuale superiore al 95%).
L’iniziativa è una delle prime in Italia ad allinearsi con quanto contenuto nel Piano d’Azione sugli acquisti sostenibili, recentemente emanato dal Ministero dell’Ambiente. Il Piano d’azione indica le linee guida per attuare il Decreto Ministeriale n°203/2003 e circolari successive, che prevede che la Pubblica Amministrazione acquisti, in misura non inferiore al 30% del fabbisogno annuale manufatti e beni ottenuti da materiale riciclato.
Fra i settori prioritari di intervento per il GPP la categoria degli arredi viene elencata al primo posto dal Piano d’Azione del Ministero dell’Ambiente (seguito da edilizia, gestione rifiuti, servizi urbani, servizi energetici ecc.) e gli enti gestori dei parchi nazionali e delle Aree Marine Protette rientrano fra gli organismi che devono recepire le indicazioni in materia di acquisti sostenibili.
Se si considera che in Italia circa il 12% del territorio ricade all’interno delle aree naturali protette si intuisce l’importanza del Protocollo d’intesa anche come fattore di sensibilizzazione per i territori dei Parchi, visto che il materiale promozionale della Linea Parchi verrà inviato anche ai sindaci dei circa 3.000 comuni interessati da aree naturali protette italiane.
La Linea Parchi presenta notevoli vantaggi sia per l’ambiente che per gli stessi Enti gestori in termini di risparmio di risorse naturali, che dovrebbero essere impiegate per realizzare prodotti alternativi con materiali tradizionali, e in termini di sostenibilità economica sul lungo periodo, essendo meno soggetti all’usura e necessitando, quindi, di minore manutenzione.
La Linea Parchi, con la sua vasta gamma di prodotti, rappresenta un’opportunità di rilievo per gli investimenti di un’area protetta. Nel catalogo sono presenti tutte le tipologie più diffuse di strutture e attrezzature tipiche di un parco che rappresentano mediamente un quarto degli investimenti sul territorio protetto. Da queste considerazioni emerge la rilevante potenzialità economica derivante dall’accordo presentato oggi.
Hanno dichiarato“La Linea Parchi” ha dichiarato Giorgio Quagliuolo, Presidente di COREPLA, “segna l’alleanza fra l’industria del settore e il mondo dei parchi, finalizzata a diffondere arredi in plastica riciclata, proprio nei luoghi simbolo della protezione della natura. Testimoniando anche la vitalità dell’industria del riciclo che, per quanto riguarda la plastica, ha vissuto un incremento costante fino a superare lo scorso anno quota 400.000 tonnellate*”.
“Il Protocollo che ha dato il via alla Linea Parchi” ha affermato Aldo Cosentino, Direttore Generale Direzione Protezione Natura del Ministero dell’Ambiente “dimostra che la cura dell’ambiente può percorrere strade inesplorate, anticipando i tempi e ideando soluzioni estremamente innovative”.
Il Direttore Generale di Federparchi, Luigi Bertone ha sottolineato come “l’augurio dei parchi italiani è che i visitatori delle tante aree protette del nostro paese, dopo essersi immersi nella natura, possano pranzare sui tavoli della Linea Parchi e scoprire che la plastica di cui sono fatti proviene dalla raccolta differenziata che svolgono abitualmente nelle proprie case”.
“Con il lancio della Linea Parchi” afferma Enrico Maria Chialchia, Presidente di IPPR “il marchio Plastica Seconda Vita assume un ulteriore valore perché individua nelle aree protette un interlocutore privilegiato nella promozione e valorizzazione dei prodotti in plastica riciclata, aprendo la strada a nuove prospettive e collaborazioni per il raggiungimento dell’obiettivo dello sviluppo sostenibile”.
Il riciclo degli imballaggi in plastica in Italia
*Il riciclo della plastica in Italia è in costante crescita, secondo i dati COREPLA nel 2007 gli imballaggi in plastica immessi al consumo in Italia sono stati 2.270 tonnellate, di cui 635.000 tonnellate. In Italia il “Sistema plastica” ha raggiunto, nel suo complesso, il 58,7% di recupero totale di rifiuti da imballaggi in plastica post consumo, di cui il 28,4% derivante da riciclo.