Abruzzo: emergenza rifiuti nel 2009
Il Corpo Forestale lancia l'allarme: a breve, al massimo entro giugno 2009, scatterà la 'crisi', vista la scarsa capacità delle discariche esistentI
06 August, 2008
Secondo il comandante provinciale di Pescara del Corpo forestale dello Stato Guido Conti "nel 2009, tra giugno e dicembre, l'Abruzzo potrebbe trovarsi in piena emergenza rifiuti, per cui e' necessario intervenire subito per evitare che si finisca come in Campania". L'allarme e' emerso a conclusione di un monitoraggio del sistema di smaltimento dei rifiuti solidi urbani esistenti e ci si e' resi conto che a breve, al massimo entro giugno 2009, scattera' la 'crisi', vista la scarsa capacita' delle discariche esistenti.
Secondo Conti la conferma di queste preoccupazioni e' arrivata anche dalla direzione ambiente della Regione Abruzzo che ha elaborato un rapporto dettagliato sul sistema regionale di smaltimento dei rifiuti, fotografando tutte le criticita', ed ha fatto slittare di qualche mese la previsione di saturazione degli impianti fissando un arco temporale ricompreso tra il mese di giugno e il mese di dicembre 2009. Nel rapporto e' contenuta anche una soluzione per uscire da questa criticita' attraverso la realizzazione di nuovi impianti e di un inceneritore.
Conti ha anche spiegato che ogni anno vengono prodotte 750 mila tonnellate di rifiuti, la raccolta differenziata e' al 18,5% e il volume disponibile per tutte le discariche e' pari a 500 o 600 mila metri cubi.