Roma, il Consiglio comunale approva il Piano strategico per la mobilità sostenibile
Via libera quasi unanime (un solo voto contrario) dall'aula Giulio Cesare al provvedimento approvato mesi fa dalla Giunta. Previsti interventi a breve, medio e lungo termine, dal prolungamento delle linee metropolitane al potenziamento di bike e car sharing, fino alla realizzazione di grandi opere infrastrutturali. L'assessore Marchi: «Finalmente Roma potrà liberarsi dalla morsa del traffico»
17 March, 2010
C'è voluto un po' più del previsto, ma alla fine il Consiglio comunale di Roma ha approvato il Piano strategico per la mobilità sostenibile varato dalla Giunta l'autunno scorso. «La delibera di giunta, passata oggi in aula Giulio Cesare - spiega l'assessore alle Politiche della Mobilità, Sergio Marchi - conclude finalmente il suo iter approvativo. Il risultato ottenuto, grazie al consenso responsabile e bipartisan del Consiglio comunale (24 voti a favore e un solo contrario, ndr), consentirà finalmente alla Capitale di avere un piano integrato per una mobilità a impatto ambientale zero». Il Piano prevede una serie di misure a breve, medio e lungo termine, e dovrebbe vedere completata la sua applicazione nel 2020 (anno in cui Roma spera di ospitare i Giochi Olimpici). «Già nel breve periodo – aggiunge Marchi – il Piano punta all'implementazione del servizio di trasporto pubblico locale, soprattutto su ferro, e alla dovuta programmazione infrastrutturale, per consentire alla città di liberarsi progressivamente dalla morsa del traffico che la opprime da anni».
Tra le misure a breve e medio termine (da applicare entro quattro anni), il Campidoglio prevede la riorganizzazione del trasporto pubblico su gomma e su ferro, la definizione di nuove regole per le Ztl e il completamento delle linee C e B1 della metropolitana. Ma il Piano include anche il prolungamento della metro B, la realizzazione di corridoi della mobilità e la messa a punto di un nuovo piano per i bus turistici, oltre al potenziamento di bike e car sharing. dovrebbero essere potenziati. Prevista, infine, la progressiva pedonalizzazione del centro storico. Per quanto riguarda invece i progetti di lungo periodo, lo strumento varato dal Consiglio comunale punta alla realizzazione della linea metro D, il completamento della C e dell'anello ferroviario, la costruzione dei sottopassi a ponte Cavour e a Castel Sant'Angelo, ed altre grandi opere come come il nuovo Ponte della Scafa, il potenziamento del collegamento su ferro tra Roma e l’aeroporto di Fiumicino, la realizzazione delle complanari sulla A/24 e del corridoio della Palmiro Togliatti.