Porta a porta a Torino: una guida per migliorare la qualità nella differenziazione dei rifiuti
L'Amiat ha avviato l'operazione “L'Alta qualità fa la differenza”: alle 200 mila utenze torinesi servite dalla raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta sarà distribuita nuova guida finalizzata al miglioramento della qualità di differenziazione dei rifiuti. Secondo Amiat, nei quartieri dove è già attivo il servizio di raccolta porta a porta si è arrivati ad oltre il 60% di differenziazione dei rifiuti. On line la guida dell'Amiat
22 June, 2010
Lunedì 21 giugno è iniziata la distribuzione alle 200 mila utenze torinesi servite dalla raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta (pari a circa 400 mila residenti) di una nuova guida finalizzata al miglioramento della qualità di differenziazione dei rifiuti.
La guida, dal formato A4, è composta da 8 fogli a colori che riprendono nello stile comunicativo, nella grafica e nelle immagini i volantini utilizzati dai grandi supermercati per promuovere i prodotti in offerta. La testata della guida porta il titolo "L’operazione alta qualità fa la differenza!", un modo scherzoso, ma diretto, per aiutare i cittadini a risolvere i dubbi più comuni circa la giusta differenziazione dei rifiuti domestici: dalle confezioni di polistirolo ai tappi di metallo, dai tubetti di dentifricio alle vaschette in stagnola, dai cartoni per bevande agli elettrodomestici.
Per ogni frazione di rifiuto (organico, imballaggi in plastica, carta, vetro e lattine, rifiuti elettronici ed ingombranti) vengono fornite indicazioni utili circa le più diffuse tipologie di prodotto, nonché dati, consigli e informazioni circa il riutilizzo di questi materiali, la loro valorizzazione economica e la loro destinazione finale. Nell’opuscolo sono inoltre inseriti gli indirizzi ed orari di apertura al pubblico degli ecocentri cittadini, nonché informazioni pratiche per comprendere i simboli di riciclo riportati sui vari prodotti.
Secondo Amiat, nei quartieri dove è già attivo il servizio di raccolta porta a porta si è arrivati ad oltre il 60% di differenziazione dei rifiuti permettendo alla città di Torino di raggiungere a maggio 2010 una raccolta differenziata totale (sistema di raccolta stradale più sistema di raccolta porta a porta) pari al 42,2%.